CASO DI PRESUNTO RAZZISMO, LA SMENTITA DEL RUGGI

“Non emergono comportamenti o atti assunti dal personale in servizio riferibili ad episodi di razzismo”. Il giorno dopo la grande eco ricevuta sui social dal video pubblicato da Rachidi, il giovane ivoriano che ha postato sul suo profilo la ripresa del suo ricovero nel pronto soccorso dell’ospedale di Mercato San Severino nel quale si sente chiaramente  una donna che dice “devi morire”, il direttore generale dell’azienda ospedaliera al quale il Fucito di Mercato San Severino è annessa, rivela tramite un comunicato stampa l’esito dell’indagine interna effettuata presso l’Ospedale. “E’ stato ascoltato tutto il personale ed i testimoni presenti – ha detto Direttore Generale – “ le frasi proferite, pur non indirizzate al paziente bensì ad altro operatore sanitario, saranno comunque oggetto di un procedimento disciplinare perché rappresenta atteggiamenti non ammissibili e passibili di censura”.La versione della direzione generale trova d’accordo gli esponenti di Forza Nuova che già ieri avevano espresso una serie di dubbi sulla attendibilità del video. In una nota inviata alla stampa gli stessi avevano scritto: “sono molti gli indizi che potrebbero ricondurre all’ipotesi di una meschina messinscena imbastita ad arte per dare fiato alla vigorosa campagna antirazzista che è in atto in Italia”. Non la pensano naturalmente così le tante persone che stanno esprimendo attraverso i social la loro solidarietà al giovane atleta di una squadra di calcio, ma anche impegnato in varie attività sociali. Mentre lui , colpito dalla bronchite che lo ha portato per un forte dolore al petto a chiedere il ricovero in ospedale, preferisce il silenzio, parlano i suoi diecimila followers ed  il video che ha raggiunto le 500mila visualizzazioni. 

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro

1 commento su “CASO DI PRESUNTO RAZZISMO, LA SMENTITA DEL RUGGI

    vergogna

    (Febbraio 26, 2019 - 10:04 pm)

    ma non aveva dolore al cuore?Invece grande film e grande attore,tornatene nel tuo paese,li ti curano meglio,da come riferito dai giornali,non è la prima volta che ci provi col razzismo,quindi torna a casa tua,vedrai che ti curano meglio,ma puoi anche fare un provino a cinecitta’,poddarsi che come attore di farsa,vedrai che una figura di comparsa,te la danno hahahhahaha vavattennnnn

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