I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Buccino, nell’ambito di servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione e repressione di condotte in danno del patrimonio ambientale, hanno scoperto alla località “Pozzo/Lucitiello” del comune di Romagnano al Monte un significativo taglio di alberi di alto fusto in area demaniale.
Al momento del controllo risultavano abbattuti 9 esemplari di pioppo nero (populus nigra) radicati nell’area fluviale posta in destra idraulica del Fiume Bianco. Gli accertamenti condotti dai militari hanno fatto emergere la particolare circostanza che il taglio aveva lo scopo di eliminare l’ombreggiamento da un limitrofo vigneto. I militari hanno quindi proceduto a deferire il responsabile alla autorità giudiziaria per aver effettuato il precitato taglio di piante in assenza di titoli autorizzativi in area fluviale appartenente al demanio statale, nonché area protetta rientrante nel Parco Regionale denominato Riserva Foce Sele e Tanagro. Hanno altresì posto sotto sequestro la refurtiva consistente in circa 25 quintali di legna e l’intera area.
Si tratta di condotte anche pericolose perché l’uso improprio e l’impoverimento del soprassuolo forestale rappresenta un concreto rischio per la stabilità dei versanti collinari e montani.