ANDARE CON UNA ESCORT È TRADIMENTO?

Rispondere alla domanda posta nel titolo di questo articolo non è semplice, soprattutto perché le interpretazioni date dai protagonisti delle varie vicende sono spesso contrastanti.

Che vi sia un matrimonio o un fidanzamento in corso non ha importanza, il tradimento con una escort avviene e non di rado. Ma come mai? E come viene affrontata questa situazione se si confessa o si viene inavvertitamente scoperti?

Alla base di tutto c’è sicuramente una problematica, che può essere di diverso tipo, dall’insoddisfazione nella vita di coppia a un disturbo di tipo psicologico di colui che paga per avere un rapporto sessuale con una escort, passando per quella che viene considerata la componente “biologica”, ossia il bisogno da parte del maschio di accoppiarsi, o la ricerca di trasgressione. Le motivazioni possono essere differenti, ma portano tutte a inevitabili conseguenze.

Per comprendere meglio il fenomeno, lo si può analizzare secondo due punti di vista diametralmente opposti, ossia quelli che considerano l’avere rapporti con una escort:

– comunque un tradimento;

– meno grave di un tradimento “classico”.

Opinioni a confronto.

Tralasciando l’aspetto legale, che interessa perlopiù le relazioni ufficiali, come appunto i matrimoni, e che identifica essenzialmente l’adulterio come il legame sessuale con un partner diverso da quello che si è sposato, è bene prendere in esame alcuni aspetti, primo tra tutti quello psicologico e di percezione della vita di coppia.

Ad oggi il “divorzio” non è più un tabù e sono tante le coppie che ricorrono a questa soluzione nel caso non si stia più bene insieme, tuttavia esiste una schiera di donne, giovani e meno giovani che per svariati motivi preferiscono rimanere legate all’uomo che le ha tradite, nonostante tutto.

Che sia perché da sole non potrebbero mantenersi o semplicemente perché sono ancora pazzamente innamorate, passando per la classica componente “figli” e il non voler perdere la propria quotidianità, esse decidono di accettare che il proprio uomo viva una sorta di vita parallela e che frequenti una “sex worker”.

C’è chi addirittura supporta questo genere di comportamenti, poiché magari si rende conto di non poter dare al proprio uomo ciò di cui lui ha bisogno dal punto di vista sessuale o semplicemente perché non ha voglia di farlo. In questi casi molte donne affermano di preferire che il partner frequenti una escort piuttosto che una vera e propria amante.

Tradire con una escort è uguale agli altri tradimenti.

Le donne che vedono il rapporto con una “professionista” comunque un tradimento, sono in genere donne dal carattere forte e che non hanno particolari vincoli che le limitano, come quello economico. Non hanno paura di dire al proprio uomo che ha sbagliato e non si sentono in colpa per eventuali errori commessi nei suoi confronti. Vedono quello specifico gesto come un’intollerabile mancanza di rispetto e nella maggior parte dei casi la fanno pagare cara al partner. Come? Ad esempio lasciandolo, chiedendo il divorzio o “vendicandosi” pesantemente. Quest’ultimo è il caso delle donne più intraprendenti e disinibite, che desiderano ripagare il proprio uomo con la stessa moneta, magari rivolgendosi anch’esse a un professionista del settore, un accompagnatore per signore, versione maschile delle escort. Ci sono ovviamente anche quelle che tentano di capire cosa sia potuto succedere, che danno una chance ai propri compagni e che in alcuni casi possono anche perdonare, ma devono intravedere in loro un barlume di vero pentimento, altrimenti sicuramente ricapiterà in futuro. Persino chi afferma di vivere una relazione di tipo “aperto” incontra difficoltà nel momento in cui scopre che il proprio lui fa ricorso ai servizi di una escort, proprio per questo è facile comprendere come l’analisi del fenomeno sia senza dubbio intricata e non priva di evidenti contraddizioni.

Tradire con una escort è meno grave che avere l’amante.

Tante prostitute, se intervistate, affermano che tra i propri clienti c’è una buona metà di uomini impegnati e che tanti di loro si sentono in colpa. Cosa significa questo? Le casistiche sono infinite e naturalmente non si può parlare in generale, tuttavia esistono situazioni all’interno di un rapporto che vedono l’uomo impossibilitato a soddisfare i propri bisogni. Ad esempio una moglie non più interessata ad avere rapporti, una malattia che la colpisce in modo devastante, delle particolari fantasie che la partner non sa o non ha voglia di gestire. Ecco che quindi capita che sia proprio la donna a spingere l’uomo verso una soluzione “professionale”, evidentemente meno preoccupata che lui possa coinvolgersi a livello sentimentale. È solo sesso, quasi un’attività ginnica paragonabile al calcetto con gli amici, alla palestra o alla corsa mattutina al parco. Questo genere di situazioni non sono però esenti da rischi, poiché l’uomo dal semplice rapporto fisico potrebbe passare al bisogno di intimità, alla ricerca di un rifugio dallo stress della vita quotidiana e così fino all’innamoramento, si parla perciò sempre di un’arma a doppio taglio. Come ci racconta Annalaura, una escort romana che si promuove su uno dei tanti siti specializzati,  che ci dice: “In realtà non è vero che il sesso con una escort sia scevro dal coinvolgimento sentimentale.Molti uomini dimostrano una sorta di innamoramento nei miei confronti, che sia infatuazione o vero affetto non saprei, tuttavia diventano attaccati a me anche al di fuori del rapporto sessuale, pertanto non è solo sesso ciò che cercano”. Tuttavia alcune donne si convincono che questo sia solo un hobby, una distrazione e quindi lo considerano meno grave della classica relazione con la giovane segretaria o con l’intrigante collega di corso. La loro convinzione è che, comunque vada, lui tornerà a casa a fine giornata, contribuirà alle spese familiari, accompagnerà a scuola i figli, porterà a spasso il cane e così via. Probabilmente è proprio questo il motivo che permette ad una donna tradita, seppur con una escort, di andare avanti, specialmente se si dovesse trovare impossibilitata ad andarsene. Il punto è comprendere se l’uomo, a parti invertite, mostrerebbe una mente altrettanto aperta o cadrebbe nell’oblio della disperazione.

Sta di fatto che all’interno di una coppia, di qualunque tipo, si dovrebbe sempre coltivare un sano dialogo tra le parti. Solo in questo modo è possibile stabilire delle “regole” di base, discutere dei bisogni e affrontare i problemi che inevitabilmente si manifestano nel corso degli anni. Ogni relazione è differente e gli stessi componenti della coppia lo sono nel loro intimo e nei loro pensieri. C’è chi considera tradimento un semplice sguardo, chi invece non vede infedeltà nemmeno in un rapporto con un’altra persona, se la situazione non prevede il coinvolgimento dei sentimenti. Persino una forte amicizia può essere vista come un adulterio a seconda dei casi e non sono pochi coloro che affermano che un tradimento consumato sul Web, da ubriachi o “all’estero”, magari per lavoro, non sia degno di essere ritenuto tale. Tante sfumature e, come detto, innumerevoli interpretazioni, con una componente emotiva ed una psicologica che si intrecciano all’interno di quella zona grigia che difficilmente si può definire in maniera esaustiva.

Probabilmente riuscire a coltivare un rapporto monogamo, soprattutto ai giorni nostri, è una delle sfide più proibitive da affrontare e non solo per gli uomini!