Due giornate per chiudere senza danni un campionato fallimentare e deludente, in cui troppe volte la Salernitana è venuta meno nel momento in cui avrebbe potuto compiere il salto di qualità. La salvezza è divenuta la terra promessa, l’obiettivo da non fallire e questo testimonia il fallimento di un progetto tecnico come sempre confuso e disordinato nelle sue fondamenta. Tutto questo è sotto gli occhi di tutti e dovrà, una volta che sarà stata conquistata la salvezza, essere oggetto di profonda riflessione da parte della proprietà. Lotito e Mezzaroma hanno seguito con una sorta di distacco, almeno apparente, le ultime vicende, ma mai come ora ci sarebbe stato bisogno di una presa di posizione. Come fatto in altri tempi, i due patron avrebbero dovuto e potuto correre al capezzale della grande ammalata, magari con una visita lampo prima della gara col Cosenza. Perchè non pensare ad una conferenza stampa per provare a rassicurare tutti, a stemperare le troppe tensioni che si sono create in questi mesi, e, magari, per cominciare a mandare messaggi forti e chiari per il futuro?Non basta la semplice riduzione dei prezzi, anzi non è quello il punto. Sarebbe servito un segnale, una presenza sul territorio. Sarebbero servite parole precise pronunciate dai patron davanti a tutti per dare dimostrazione di una attenzione e di una vicinanza alle cose granata che mai come in questo momento sarebbe stato importantissimo. Ora c’è da conquistare la salvezza, ma che nessuno si illuda che il traguardo da centrare nell’imminente faccia passare in secondo piano la necessità di dare una svolta in ottica futura. Occorre azzerare, resettare, tagliare i ponti con un presente che è diventato stantio, arido, improduttivo, che, anzi, produce solo divisioni e tensioni, malumori e disaffezione. Bisogna aprire le finestre, cambiare aria e facce, ed urge un cambiamento anche da parte dei patron che devono guardare alla Salernitana non come fosse una figlia minore, ma come ad una entità che vuole vivere, crescere, sognare, anche rischiare, ma senza legacci e vincoli, senza calcoli e senza limiti.
Articoli correlati '
22 NOV
CALCIO A 5: LA FELDI CALA IL POKER AL COSENZA E SI PRENDE IL PRIMATO IN CLASSIFICA
Capolista, unica squadra imbattuta e miglior difesa della Serie A. La Feldi Eboli va a letto nel migliore dei modi dopo archiviato con...
22 NOV
COLANTUONO: “FAR PUNTI E RISALIRE. GRUPPO PREDISPOSTO AL LAVORO”
Stefano Colantuono, volume 4. L’allenatore torna in pista col cavalluccio sul petto per la quarta volta in carriera e domani di fronte...
22 NOV
SALERNITANA: RIFINITURA IN EMILIA –
La Salernitana si è allenata questa mattina vicino Parma per rifinire la preparazione alla gara di domani contro il Sassuolo. A Reggio...
21 NOV
LA SALERNITANA SFIDA IL SASSUOLO PER RINASCERE IN UN RICCO WEEK END DI SERIE B
Dopo due settimane di sosta per le Nazionali torna il campionato di Serie B. Si parte con l'anticipo Cosenza-Modena che mette in palio...
21 NOV
SALERNITANA: PARTENZA IN EMERGENZA –
La Salernitana rifinirà in Emilia Romagna la preparazione in vista della gara di sabato col Sassuolo. Stefano Colantuono ha voluto portare...
1 commento su “LOTITO E MEZZAROMA: LA SALVEZZA E POI UNA VERA SVOLTA”
Aldo.restaino
(Maggio 4, 2019 - 5:25 pm)Come al solito anche voi generate confusione Come e ‘ stato impostato l’anteprima della notizia,sembravano parole e promesse di Lotito e Mezzaroma!!A leggere l’articolo invece si prova un senso di delusione!
I commenti sono chiusi