Tutti al ballottaggio i comuni salernitani con popolazione superiore a 15mila abitanti. Unico a centrare l’obiettivo al primo colpo è Giovanni Maria Cuofano che a Nocera Superiore stravince al primo turno con il 58,70%. Il caso più clamoroso arriva, invece, da Pagani: Alberigo Gambino per soli 100 voti non centra la vittoria sul sindaco uscente Salvatore Bottone e la sfida finale è attesa al turno del 9 giugno. A sorpresa anche il risultato di Sarno. Il sindaco uscente, Giuseppe Canfora, e sostenuto anche dal partito democratico dovrà vedersela al ballottaggio con Giovanni Cocca, espressione di 5 liste civiche che conquista
quasi il 33 % delle referenze e ferma ex presidente della provincia di Salerno al 43,76% costringendolo al ballottaggio. Singolare anche che nel comune che ha eletto due parlamentari grilline, non brilli nessuna stella. Ma neanche al re delle preferenze, Franco Alfieri riesce il colpo al primo turno. A Capaccio, l’ex sindaco di Agropoli sfiora per poco l’obiettivo e si arresta al 47,5% contro Italo Voza che raggiunge il 27,5%. L’amaro in bocca anche per Gianfranco Valiante che arriva al 47 % e nella sfida al ballottaggio avrà contro il suo ex assessore Luca Galdi che ha conquistato il 31 % delle preferenze. Bisognerà attendere il prossimo nove giugno anche per dare finalmente un sindaco dopo anni di commissariamento al comune di Scafati. Dove la sfida resta aperta per Cristoforo Salvati e Michele Russo. Solo 3 punti percentuali di differenza tra i due dei nove candidati.
Tra i riconfermati nei comuni più piccoli, c’è Andrea Reale: il sindaco di Minori vince con una percentuale bulgara, 73%. Mantiene senza problemi la poltrona di primo cittadino anche Mimmo Volpe riconfermato ala guida del comune di Bellizzi e Franco Cavallone a Sala Consilina. Nel segno della continuità la scelta di Vietri sul Mare dove l’assessore al turismo Giovanni De Simone batte con quasi mille voti di differenza l’antagonista a Antonietta Scannapieco.