Fervono i preparativi per i primi cento anni della Bersagliera. In città, ma anche in provincia è un tripudio di bandiere granata, striscioni e slogan che si rincorrono anche sui social network. Salerno comincia ad essere tappezzata di granata. Domani la grande attesa. Domani la vigilia del centenario comincerà nell’antistadio, in curva Sud con la festa organizzata dagli ultras che attenderanno l’alba del nuovo secolo insieme a Claudio Grimaudo, Luca Fusco, Ciro De Cesare, Andrea Cammarota, Sasà Avallone, Gigi Genovese, Santo Perrotta e tantissimi piccoli tifosi che dalle ore 18 utilizzeranno i giochi gonfiabili e parteciperanno a chiassose sfide di calcio a 5. Ci saranno il rapper Peppe Soks, El Chapo Junior, Frenk, Piervito Grisù, Roberto Bianco jr., Eric Roullier, Armando Pavone, Mitch autore di una traccia sulla curva Sud sulla Salernitana, Chicano autore di una canzone che rende omaggio ai 4 tifosi Enzo, Ciro, Peppe e Simone morti nel rogo del treno Piacenza-Salerno. Dopodomani la festa e le celebrazioni a 360 gradi. Si parte dallo stadio Vestuti per il raduno del corteo dei tifosi alle ore 19.19 e poi a piazza della Concordia che ospiterà la festa dei cento anni della Salernitana, organizzata dal Comune di Salerno (fuochi d’artificio in serata, al Molo Masuccio Salernitano). Da ieri gente in fila alla mostra «Salernitana Cento», allestita al Parco ex Salid dall’associazione 19 giugno 1919. Nei primi quattro giorni dalla sua apertura, la mostra ha totalizzato quasi 4mila accessi. Oltre duecento maglie, rigorosamente in ordine cronologico. Dalle fedelissime riproduzioni degli albori, ai primi pezzi originali degli anni ’60, per poi tuffarsi nei colori delle sempre più articolate e varie divise delle stagioni successive, fino ai giorni nostri.
Ma anche dettagli che fanno la differenza. Come la minuta notarile dell’assemblea fondativa del club, esposta assieme alla copia del primo statuto sociale della Salernitana all’ingresso. Da lì, un viaggio nel tempo fatto di pannelli esplicativi e foto inedite, biglietti e abbonamenti allo stadio dagli anni ’30 ad oggi, quotidiani di ogni epoca che, grazie a comodi raccoglitori in plastica, è possibile sfogliare. Ancora, le locandine di vecchie amichevoli, distinte e tesserini, caricature originali del maestro D’Alma che ritraggono i campioni degli anni ’40 e ’50. E poi la maglia che il Siberiano, Carmine Rinaldi, indossava sulla balaustra. Palloni, figurine, omini del subbuteo, scarpini da gioco, i bozzetti delle scenografie più belle della curva sud donati da Gigi Pacifico e gli elenchi dei record. Nomi e cognomi degli “uomini da ricordare”, pure. La Salernitana ha messo a disposizione i trofei vinti negli ultimi anni: Supercoppa Lega Pro, Coppa Italia Serie C e coppa del campionato di terza serie 2015.