Il comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Giuseppe Menna ed il presidente dell’Autorità portuale del Sistema Mediterraneo, Pietro Spirito. Comincia da loro, con il sopralluogo e l’audizione fissati nel pomeriggio, il lavoro di indagine sul Porto di Salerno della commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e le ecomafie. Domani alle 13 il presidente della Commissione Stefano Vignaroli incontrerà in Prefettura a Salerno la stampa per illustrare gli esiti e le prime indicazioni emerse dal lavoro che in modo particolare a Salerno si concentrerà sui lavori di dragaggio dei fondali. L’intervento atteso da
anni potrebbe in qualche modo richiamare l’attenzione di chi gestisce traffici illeciti di rifiuti e dei fanghi speciali prodotti dagli scavi. Questa è la preoccupazione della Commissione ed é anche stata una delle problematiche più rilevanti per l’avvio dell’intervento che consentirà l’arrivo e l’attacco di navi da crociera più grandi, come ribadisce l’amministratore delegato della società Stazione Marittima di Salerno, Orazio De Nigris. Novembre sarà il mese della svolta dice De Nigriis che indica in quest mese l’avvio dei lavori.
