“VIETRI, LA FANTASTICA STORIA DI MARCINA” –

Emozioni, applausi ed anche risate hanno accompagnato la prima rappresentazione del Musical “Vietri, la Fantastica Storia di Marcina” che ha debuttato, in una una straordinaria cornice di pubblico, ieri sera, sabato 10 agosto, all’Anfiteatro della Villa Comunale di Vietri sul Mare. Tratto dall’omonimo racconto fantasy di Tonino Giordano, lo spettacolo, realizzato da Vocazione Creative, ha visto in scena, sotto l’abile regia di Gabriele Saurio, 15 artisti che accompagnati da musiche dal vivo, hanno dato vita e forma alla fiaba moderna in cui convivono pirati  e pescatori, streghe, divinità mitologiche e simpatici mostri marini, pastori, maestri d’ascia.

Attraverso brevi dialoghi, le canzoni e le musiche scritte dalle sorelle Susanna e Rossella Giordano, la storia narra di Marcina (l’antico nome di Vietri sul Mare) una ragazza (interpretata da Susanna Giordano) che prende vita da una polena, originariamente appartenuta alla terribile goletta del pirata Tempesta (Bruno Barone) salvata dal mare e restaurata con amore dal suo originario creatore, il maestro d’ascia “Mastu Peppe” (Gigi Longobardi). Nettuno, Dio del mare, (Angelo

Sepe) se ne innamora ma non potendo concretizzare il suo amore per una creatura che non fa parte del regno marino, la fa rinchiudere nella torre della Crestarella, nei pressi di Salerno. Marcina, su quella piccola spiaggia, incontra due fratelli pastori,Antonio e Francesco (Francesco Rivieccio e Ivan Improta) discesi dai monti per lavare le pecore. I due, identici per aspetto ma dalla diversa e opposta personalità, si fingono, alternandosi nel corteggiamento, una sola persona, della quale Marcina, affidata da Nettuno dalla vana sorveglianza del granchio Sputazza (Lello Muollo) si innamora. Quando decidono di confessarle la verità, chiedendole di scegliere uno tra loro, Nettuno li sorprende e, accecato di gelosia, li trasforma in due faraglioni.

Infine, Marcina supplica Nettuno di farli ritornare in vita proponendo uno scambio. Lei stessa sarà trasformata in una montagna così le sue fondamenta potranno abbracciare gli abissi del mare per l’eternità. Il profilo di Marcina è tutt’oggi visibile dal mare così come lo sono i due scogli, calchi dei due fratelli salvati, che sono poi diventati il simbolo del piccolo borgo. Il lieto fine vede tutto il popolo in festa e trionfante, ma il vero trionfatore è l’amore, che trasforma il male Tempesta e la strega Strige (Alessandra Venturini) in bene ma soprattutto quello universale cheMarcina, la Terra, prova per tutti i suoi figli fino a scegliere il suo sacrificio per il bene comune, rivelandosi come sinonimo di meraviglia e bellezza, quella delle sue curve lussureggianti che percorrono tutta la costa e diventano così leggenda. Nel cast anche Vincenzo D’amora (Pescatore)
Angelo Perotta , Melania Pellino, Maria Iuzzino, (Amici, Popolo del mare). Le musiche eseguite dal vivo hanno visto Rossella Giordano al Pianoforte, Pasquale Termini Violoncello/basso, Mimmo Giordano al Violino, Giampiero Genovese al Sax, Raffaele Terlizzi Batteria/ Percussioni.

Il pubblico, nel quale era presente anche l’allenatore di calcio ed ex giocatore della nazionale Giuseppe Galderisi, ha mostrato di apprezzare molto il mix di fantasia, romanticismo e divertimento proposto dal musical (le scenografie sono di Studio LabD’Amora con la collaborazione di Maria Consiglia Stile, i costumi di Studio 7, il disegno luci di Antonello De Simone e la grafica di Gaetano Aiello) che, tra virtuosismi musicali e originalità, si candida a diventare un appuntamento fisso nel calendario degli eventi di svago e culturali da proporre ai turisti, visitatori, famiglie, che ogni estate giungono a Vietri sul Mare e che come giustamente si canta nel musical, che conta sul sostegno del Comune di Vietri sul Mare, della Pro Loco ed il sostegno dellaFlessoFlab di Franco Fabbricatore, potranno ascoltare “una storia che non avrà mai fine” .

Autore dell'articolo: Barbara Albero