Un giovane rinforzo per la retroguardia granata ed il pressing del Palermo per Milan Djuric. Pierluigi Pinto, classe ’98, è il nuovo corazziere per difesa di Gian Piero Ventura. Il club rosanero, invece, sta facendo carte false per avere Djuric nella terra dei ciclopi e tornare quanto prima tra i professionisti. Inutile dire che la categoria è uno scoglio al momento considerato troppo alto dall’ariete bosniaco per accettare le avances dei siciliani. Il blasone della piazza (oltre ad un accordo di massima anche per le stagioni successive) potrebbe essere il grimaldello per uscire dall’impasse e convincere Djuric ad accettare il doppio salto indietro in categoria e ripartire dai dilettanti.
Capitolo Pinto. Il giovane centrale difensivo di piede sinistro, cartellino della Fiorentina, lo scorso anno ad Arezzo, dovrebbe essere la (valida) alternativa al polacco Jaroszynski. A meno che Ventura non decida di avanzare l’ex Genoa in mediana. Pinto, assistito dalla scuderia Corvino-Coscia, si trasferisce all’ombra dell’Arechi con la formula del presitto con diritto di riscatto e controriscatto in favore del club granata. L’arrivo di Pinto non esclude in maniera definitiva l’arrivo di un altro difensore – di piede destro – per rinforzare il pacchetto arretrato. Resta sempre sul taccuino il nome di Dermaku del Parma.
Le eventuali cessioni, di Djuric e non solo, consentirebbero alla Salernitana di poter effettuare qualche colpo last minute. Il nodo principale è rappresentato dal futuro di Alessandro Rosina, giunto all’ultimo dei suoi quattro anni di contratto con il club dell’ippocampo. Dopo aver trattato con Alessandria ed Entella ed essere stato accostato al Monza, Rosina è ancora a Salerno in attesa di una svolta che potrebbe non esserci anche perché la società granata non pare disposta a concedere al calciatore una buonuscita particolarmente cospicua. Fuori dai piani anche Altobelli, che ha diverse richieste dalla terza serie. Alessandria, Triestina e Monza sono a caccia di un rinforzo in mediana e stanno valutando anche l’ex ascolano che in B piace all’Entella. Legato da altri due anni di contratto alla Salernitana, Altobelli potrebbe partire in prestito. In scadenza c’è il venezuelano Franco Signorelli, che piace tantissimo all’Avellino, che ha un budget limitato, ed ha una vecchia promessa dalla Triestina che gli aveva chiesto di aspettare la partenza di Coletti, appena passato al Cerignola. In uscita Kalombo e Morrone, mentre Perticone, appena reintegrato, potrebbe anche salutare dopo la gara di Cosenza. Ufficializzato il prestito dalla Lazio del polacco Dziczek, la Salernitana non pare orientata ad operare in entrata dalla cintola in su, a meno che non ci siano delle partenze. Tutto, però, potrebbe essere rimandato a lunedì prossimo, ultimo giorno di trattative quando tutti gli operatori di mercato saranno presenti a Milano.