A fine Settembre, in Costiera Amalfitana, inizierà una grande azione rivoluzionaria: ragazzi a scuola senza bottigliette di plastica. Il Distretto Turistico consegnerà ben 3000 borracce in tritan ed installerà nelle scuole 20 erogatori di acqua del sindaco. In questo modo si avranno ben 600.000 bottigliette di plastica usa e getta in meno.
Ferraioli: “ Le borracce, frutto di un’attenta selezione, saranno tutte in tritan, plastica non tossica lavabile, sterilizzabile e per questo ideale al riuso. Un abbattimento di 480.000 Kg di CO2 all’anno. Il tutto rientra nell’ampio progetto sostenibilità che stiamo portando avanti. Ci sarà a breve la conferenza stampa ed a fine mese inizieremo consegna ed installazione”.
“Una Costiera Amalfitana modello nuovo di sostenibilità e di tutela dell’ambiente. Nelle prossime settimane distribuiremo su tutto il territorio della Costiera, ben 3000 borracce ai ragazzi delle scuole ed installeremo negli edifici scolastici 20 erogatori dell’acqua del sindaco con una ricaduta positiva per l’ambiente: ben 600.000 bottigliette di plastica usa e getta in meno da smaltire, 90.000 metri di plastica in meno e addirittura 480.000 kg. di CO2 non prodotte in un solo anno. Oltre ai costi ambientali e sociali causati dal trasporto delle bottiglie e della raccolta differenziata. Dalla Costiera, patrimonio UNESCO, parte un esempio per l’Italia tutta. Le borracce, frutto di un’attenta selezione, saranno tutte in tritan, plastica non tossica lavabile, sterilizzabile e per questo ideale al riuso”. Lo ha annunciato Andrea Ferraioli, Presidente del Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, nel giorno in cui in Campania si inaugura l’Anno Scolastico 2019 – 2020. L’operazione rientra nel più ampio progetto sulla sostenibilità che il Distretto sta portando avanti. Nei prossimi giorni conferenza stampa con tutti i dettagli del progetto, poi già a fine Settembre inizieranno la distribuzione delle 3000 borracce e l’installazione dei 20 erogatori.
“Un esempio concreto per limitare la produzione di rifiuti inutili e per fare qualcosa di concreto per contenere i mutamenti climatici. Un investimento di privati che vogliono salvaguardare il proprio territorio e comunità. Pensare globalmente ma agire sempre localmente. Il Distretto Turistico è formato da ben 55 albergatori e 14 Comuni –ha concluso Ferraioli – che insieme lanciano un modello concreto ed innovativo per tutelare l’ambiente.
La scuola è prima di tutto studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche educazione, teatro di crescita civile e di cittadinanza ed è per questo che la rete del Distretto turistico costa d’Amalfi, presidio territoriale di qualità e sostenibilità ha voluto investire nelle scuole della Costiera Amalfitana. La sostenibilità e la bellezza non devono e non possono avere confini ed è nostro impegno trasmettere questi valori, a volte trascurati dal business, alle nuove generazioni”.
Prosegue intanto, con costanza anche l’azione della Sentinella del mare, il catamarano Marine Litter, che ogni giorno sta pattugliando la Costiera per raccogliere eventuali rifiuti galleggianti.