Una certezza ed un dubbio. Entrambi riguardano Sofian Kyine. Il talento marocchino domani pomeriggio sarà nuovamente in campo con il Frosinone dopo il turno di squalifica. Ma Ventura ha pensato ad un cambio di posizione del suo pretoriano. Sono tre le ipotesi al vaglio dell’allenatore genovese per l’ex clivense. O quella standard come quinto di sinistra, o come mezzala oppure come trequartista. In tal caso con tanto di cambio di modulo. Al tempo.
Tutto ruota sul talento marocchino. Ieri Ventura al Mary Rosy ha provato in gran segreto alcune soluzioni alternative al consueto 3-5-2 proposto dall’inizio della stagione con la sua Salernitana. Ago della bilancia, manco a dirlo, proprio Sofian Kiyine. L’ex Chievo Verona è stato piazzato inizialmente nella consueta posizione di quinto di sinistra del 3-5-2 disegnato dall’ex selezionatore azzurro. In tal caso, Walter Lopez – che lo ha sostituito con tanto di assist vincenti a Livorno – tornerebbe ad accomodarsi in panchina. Ma Ventura riflette. Valuta le condizioni psicofisiche dei suoi uomini e pensa anche a qualcosa di diverso. Lopez ha convinto all’Ardenza, Firenze molto meno (ma anche Maistro) ed ecco il primo colpo a sorpresa. Ieri mattina il trainer granata ha provato Kiyine anche nella posizione di mezzala sinistra al posto dell’ex Crotone. Inutile dire che un’ipotesi del genere, spianerebbe la strada alla conferma di Lopez come quinto di sinistra con il marocchino che tornerebbe alle origini come mezzala mancina, Di Tacchio confermatissimo al centro, uno tra Odjer e Maistro al suo fianco (destro) e Cicerelli primo di destra. Non solo.
Complice – forse – anche lo schieramento tattico dei canarini, Ventura ha immaginato pure una soluzione ancora più suggestiva. Il trainer granata lo ha palesato alla squadra quando ieri mattina ha chiesto a Kiyine di avanzare nella terra di mezzo come da trequartista. L’ex Chievo si è posizionato al centro, nelle vesti di rifinitore alle spalle del tandem Giannetti-Djuric. Una soluzione del genere imporrebbe alla Salernitana anche una metamorfosi tattica, piazzandosi con il 3-4-1-2. Anche in questo caso Lopez sarebbe confermato a sinistra, Cicerelli a destra con Di Tacchio ed uno tra Odjer e Maistro al suo fianco. Per il momento si tratta di suggestioni, lavori in corso, prove tattiche che Ventura ha voluto fare anche probabilmente in ottica futura. Un’ipotesi del genere (con Kiyine e Lopez insieme nell’undici base) consentirebbe al tecnico di cambiare pelle alla squadra senza neppure attingere dalla panchina. Staremo a vedere. Fatta eccezione per le suggestioni di Ventura a centrocampo, comunque, il resto degli uomini è praticamente scontato. Davanti a Micai agiranno Karo, Migliorini e Jaroszynski. Già detto della zona nevralgica, il tandem offensivo sarà composto da Giannetti e Djuric. Il primo è a caccia del gol che gli manca dal match d’esordio all’Arechi con il Pescara. Mentre Djuric sogna il bis dopo il golden-gol di Livorno.