La Salernitana ritorna all’Arechi e cerca riparo e riscatto tra le mura amiche. Per la prima volta in stagione, infatti, i granata si esibiranno davanti al proprio pubblico dopo una sconfitta in trasferta. C’è curiosità per verificare l’approccio alla contesa col Perugia da parte della squadra di Ventura che deve ripartire dopo una sconfitta esterna. Interrotta la striscia positiva in trasferta, ora a Di Tacchio e compagni si chiede di riavviare un discorso interno che non ha trovato continuità dopo l’esordio promettente col Pescara. Serve una nuova ripartenza, sulla falsariga di quanto fatto dopo lo stop interno col Benevento, anche in quella circostanza prima gara dopo la sosta. Il riposo non ha finora fatto bene ai granata che al ritorno in campo hanno smarrito un po’ il filo del discorso, almeno dal punto di vista dei risultati. Tra la prima e la seconda sosta della stagione, però, il bottino complessivo è stato ampiamente positivo con otto punti conquistati in cinque gare. Dal match col Venezia alla prossima sosta stagionale sono in calendario ancora una volta cinque sfide. Persa quella del Penzo, Ventura ed i suoi ragazzi proveranno a confermare o, se possibile, migliorare il loro rendimento conquistando quei punti che sarebbero assai preziosi in vista del rush finale del girone di andata. Con gli uomini contati e con la necessità ormai acclarata di rinforzare e completare la rosa alla riapertura del mercato, Ventura proverà a tirare fuori dal gruppo risicato che ha a disposizione anche quelle risorse più nascoste per dare un seguito all’ottima partenza e rafforzare la base su cui lavorare in vista del girone di ritorno. Il Perugia è reduce dalla sconfitta di Benevento in cui ha mostrato cose buone in avvio, ma anche qualche limite noto come la quasi totale dipendenza in zona gol da Iemmello. E’ una sfida tra deluse della scorsa giornata e domani sarà l’occasione del riscatto e del rilancio. Oddo, trainer del Perugia, potrebbe tornare al 4-3-1-2. Ventura, invece, potrebbe cambiare modulo passando al 3-4-1-2 per favorire l’inserimento di Dziczek in mediana. Per ripartire di slancio, a volte c’è bisogno di qualche cambiamento.
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1 commento su “SALERNITANA: SERVE UNA NUOVA RIPARTENZA”
Mai satellite della lazio
(Ottobre 25, 2019 - 1:34 pm)Vi prego in ginocchio perche’ non si puo’ sentire ..dite a marotta che “giro di vite” non significa fare un giro di opinioni tra gli ospiti su uno stesso argomento
Grazie
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