Una coppia a caccia del riscatto. Giannetti e Jallow hanno cominciato la stagione da titolari e domani potrebbero tornare a giocare insieme dal primo minuto a distanza di oltre un mese. L’ultima volta che Ventura ha potuto schierarli contemporaneamente nell’undici di partenza risale al derby col Benevento. Poi, l’infortunio di Jallow ha spalancato a Djuric le porte della formazione titolare. Il bosniaco ha realizzato un gol da tre punti a Livorno, mentre Giannetti si è fermato ai legni nell’ultima uscita, a Venezia, nella quale si è visto annullare un gol per un fuorigioco che ha lasciato molti dubbi. L’ex Livorno ha realizzato finora una sola rete, mentre Jallow è a quota due. Entrambi hanno segnato all’esordio: Jallow rifilò una doppietta al Pescara, steso definitivamente dal gol di Giannetti. Da quel momento sono trascorsi quasi due mesi ed i due attaccanti sono ancora a caccia di gol. Il digiuno delle punte in casa procede di pari passo con la mancanza di reti su azione all’Arechi. In casa, infatti, la Salernitana ha segnato sempre e solo su rigore nelle ultime due partite disputate (Chievo e Frosinone), mentre è andata in bianco con il Benevento. Per dare più sbocchi alla manovra d’attacco e per assicurare maggiori rifornimenti alle punte, Ventura sta pensando anche al cambio di modulo. La capacità di saltare l’uomo di Kiyine ed i guizzi di Lombardi, rientrato solo sabato scorso, sono armi importanti, ma l’ingrediente che fino a questo momento è mancato è stata la velocità nel muovere la palla, cambiando fronte e ritmo, alternando la ricerca della profondità a quella dell’ampiezza. Una manovra fluida, rapida, sviluppata con qualità e precisione nel trattamento del pallone, sfianca e sorprende alla lunga l’avversario ed apre varchi in cui le punte, e non solo, possono infilarsi. E’ chiaro, però, che l’ultima parola spetta, come sempre, ai singoli. La qualità delle punte, la loro abilità sotto porta, il personale rapporto che ogni attaccante ha con il gol sono tutti elementi che pesano e fanno la differenza al momento di tirare le somme. In otto giornate di campionato, le punte granata hanno totalizzato quattro gol in tre, bottino e rendimento non certo di primissima fascia. Migliorare nel gioco per offrire palloni più puliti ed invitanti alle punte: è questa l’idea di Ventura che spera che il resto lo facciano i finalizzatori.
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