Squadra che vince non si cambia. O si cambia il minimo indispensabile. Contro la Cremonese domenica prossima allo stadio Zini, Gian Piero Ventura conferma modulo e uomini andati in scena nel vittorioso match con l’Entella all’Arechi. Unica eccezione il rientro di Jaroszynski al posto di Pinto in difesa. Le conferme sono arrivate anche ieri nell’allenamento effettuato allo stadio Arechi con tanto di prove di 3-4-1-2 da opporre domenica ai grigi di Baroni. Non cambierà neppure veste tattica, dunque, la Salernitana con il solo Jaroszynski che riprenderà il suo posto sul centro-sinistra della difesa, completata da Migliorini e Karo. Quest’ultimo ieri ha ricevuto la convocazione della Nazionale cipriota: partirà subito dopo la gara dello Zini.
In Nazionale ci andrà pure Jallow. Si ripartirà dall’intesa in attacco tra il gambiano e Gondo. Anche ieri Ventura ha messo sotto torchio i due per commentare i movimenti e ripetere le consegne. Il trainer granata chiede una squadra che possa sfruttare maggiormente le fasce, soprattutto a destra, e vuole incisività da parte degli attaccanti in area di rigore. Non solo. Pungolato anche Maistro che agirà ancora una volta da trequartista. L’ex Rieti è in un momento positivo, ha segnato il gol che ha sbloccato il match con i liguri, ha centrato un palo e vuole continuare a stupire. Ma Ventura vuole tenerlo comunque sulla corda.
Buone notizie dall’infermeria: Stanno (quasi) tutti bene. Pure Billong che si è allenato regolarmente con i compagni e allo Zini dovrebbe poter accomodarsi in panchina, al pari di Cicerelli, Firenze e Giannetti. Heurtaux ha lavorato a parte. Tutti in posa, prima dell’allenamento, per la foto di gruppo. Compresi i dirigenti – rigorosamente in giacca e cravatta – e l’infortunato Dziczek, che il prato dell’Arechi proprio non riesce a calpestarlo in occasioni ufficiali. Si spera di rivederlo a dicembre. Si spera. L’unico assente era Valerio Mantovani. Il personal trainer, Dario Maggesi sta provando a riportarlo in forma direttamente nella città eterna. Per ora però niente campo solo tanta palestra e fisioterapia.
Capitolo Cerci. L’ex attaccante del Milan ha avuto qualche noia al ginocchio destro nei giorni scorsi. Roba di poco conto. La situazione resta la stessa: il 32enne effettua spesso un potenziamento a parte, come fatto anche ieri, nel tentativo di ritrovare – se non lo smalto di una volta – almeno una buona porzione di rapidità ed esplosività che ne hanno fatto un calciatore di livello internazionale. E chissà che in attesa della forma migliore, l’attaccante non possa cominciare a fare un po’ di minutaggio in Primavera. Del resto, fin quando non sarà in forma, Ventura lo terrà più vicino alla panchina che al campo.