BASKET B, SFIDA AD ALTA QUOTA TRA OLIMPIA MATERA E VIRTUS ARECHI SALERNO

E’ quasi nuovamente tempo di weekend in casa Virtus Arechi Salerno dopo una settimana, come di consueto, caratterizzata dal duro lavoro in palestra e dalla massima concentrazione da parte dell’intera truppa blaugrana in vista del match in programma domenica pomeriggio alle ore 18.
Reduce da quattro risultati utili consecutivi e con una vetta del girone D in coabitazione con Palestrina da difendere con le unghie e con i denti, la compagine salernitana si appresta a far visita all’Olimpia Matera, avversario di ottima caratura e volenteroso di recitare un ruolo da protagonista nella stagione in corso.
Ancora una volta costretta a fare i conti con l’assenza di Antonio Gallo, la Virtus Arechi Salerno stringe i denti e fa di necessità virtù, al netto di una cavalcata finora trionfale se si considerano le tante problematiche fisiche con cui il roster di Giovanni Benedetto ha dovuto fare i conti sin dagli albori della nuova annata agonistica.
Aspettando il big match di domenica, in casa Virtus non manca di certo consapevolezza circa la complessità di un appuntamento in occasione del quale a battagliare sul parquet del “PalaLanera”ci sarà un’Olimpia esaltata dalla propria imbattibilità interna e al contempo reduce – proprio come Salerno – da un ottimo momento, complici i tre successi consecutivi con Sant’Antimo, Stella Azzurra e Ruvo di Puglia che hanno consentito ai ragazzi di coach Agostino Origlio di conquistare la quarta piazza in solitaria del raggruppamento a quota dodici punti.
Un vero e proprio scontro tra titani, insomma, che la compagine cara al patron Renzullo andrà tuttavia ad affrontare ancora una volta con il sostegno dei propri supporters ad accompagnare quella che ragionevolmente si auspica possa rappresentare una fantastica serata di sport.
Il preview di coach Benedetto Partita evidentemente speciale per il capo-allenatore blaugrana, Giovanni Benedetto, che torna in quella che può opportunamente definirsi come una sorta di “seconda casa”, al netto dei tanti ricordi di esperienze esaltanti occorse nel biennio 2012-2014 proprio in sella alla panchina della Città dei Sassi: «Ci apprestiamo ad affrontare un test significativo in relazione al processo di crescita di un gruppo che, anche in questa settimana, ha dovuto fare a meno di un effettivo importante quale Antonio Gallo. Abbiamo ormai imparato a fare i conti con queste difficoltà fisiche che ci portiamo dietro sostanzialmente da inizio stagione, ragion per cui siamo ben consci dell’extra-sforzo che sarà
necessario garantire anche nel match sul parquet di Matera.
Affrontiamo una squadra costruita in offseason con oculatezza e determinata ad ottenere risultati importanti nel corso di questa stagione: giocatori del calibro di Antrops, Dip e Panzini – solo per citarne alcuni – rappresentano la giusta cartina tornasole del potenziale di un organico profondo ed ottimamente gestito da Agostino Origlio.
I momenti delle due squadre? In effetti, tanto noi quanto Matera siamo reduci da prestazioni importanti e vittorie che aiutano anche e soprattutto nel processo di costruzione della mentalità di una squadra. Inoltre, il prossimo avversario – proprio come noi – non ha ancora subito alcuna sconfitta tra le mura amiche e certamente vorrà tenere in vita questo trend. Dal canto nostro, dovremo essere bravi ad offrire una prestazione solida e di gran continuità: siamo consapevoli che, al cospetto di una squadra come Matera, non è pensabile uscire col referto rosa senza essere davvero performanti nel corso dei quaranta minuti di gioco.
La settimana di lavoro? Ho visto grande applicazione da parte di tutti i ragazzi a disposizione e questo è certamente un segnale positivo proprio alla luce di quanto sopra detto. Abbiamo bisogno del contributo di ciascuno, è essenziale scendere sul parquet con lo spirito giusto ed eseguire ciò su cui abbiamo lavorato in palestra.
Partita speciale per me? Evidentemente tornare a Matera regala tante emozioni al netto della mia storia personale e professionale. Quella vissuta a Matera è stata un’esperienza speciale i cui ricordi conservo gelosamente e sono felice di aver l’opportunità di rivedere tanti amici e volti noti».

Autore dell'articolo: Redazione