Umberto Eusepi non sarà disponibile per la trasferta di Brescia, ma sulle sue condizioni c’è ottimismo dopo l’esito degli ulteriori accertamenti che hanno escluso lesioni ai legamenti della caviglia. In Lombardia, però, Torrente dovrà fare scelte diverse rispetto a quelle operate per il derby. Coda e Donnarumma sono i due osservati speciali. Il primo ha giocato un buon secondo tempo contro l’Avellino, denotando una condizione fisica non proprio ottimale ma dando prova di ottimi mezzi tecnici e di una grande capacità di tenere palla e far salire la squadra, aprendo varchi interessanti per gli esterni, uno dei quali era Donnarumma che, partendo da sinistra, è cresciuto nel corso della partita. L’ex Teramo ha una condizione fisica migliore visto che ha svolto la preparazione con gli abruzzesi. Donnarumma ha caratteristiche diverse da Coda, rispetto al quale è più mobile e veloce: giocasse da prima punta, la Salernitana avrebbe un tridente che andrebbe a nozze se avesse l’occasione di agire di rimessa. In quel caso, infatti, con Gabionetta atteso ad una gradita conferma dopo l’exploit nel derby, ci sarebbe posto per Troianiello. Due esterni ficcanti ed un centravanti rapido e rapinoso: questa la fisionomia del tridente con Donnarumma al centro. Se la scelta cadesse su Coda, invece, l’ex Teramo sarebbe riproposto a sinistra e Troianiello partirebbe ancora dalla panchina, da dove domenica si è alzato anche Davide Moro, gettato nella mischia nella ripresa e capace di conferire solidità ed equilibrio alla squadra. L’ex Empoli è in lotta con Bovo e Sciaudone per una maglia, assodato che Pestrin è, al momento, considerato inamovibile davanti alla difesa, posizione in cui anche Moro potrebbe esprimersi al meglio come ha dimostrato nella scorsa stagione. In difesa l’unico dubbio riguarda la fascia sinistra: Rossi è un concorrente scomodo per Franco.
SALERNITANA: MORO E TROIANIELLO SI CANDIDANO
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
