I Carabinieri di Capaccio Scalo, nella giornata di ieri, a seguito delle immediate indagini conseguenti la commissione di due furti nella giurisdizione, hanno identificato e denunciato gli autori del reato.
I successivi accertamenti hanno condotto gli investigatori ad identificare anche i due ricercatori che, a seguito di perquisizione locale e domiciliare, venivano sorpresi in possesso della refurtiva è già in procinto di partire il loro paese d’origine.
Nella circostanza, il veicolo usato per il trasporto e la refurtiva, consistente in caldaie a gas, varie attrezzature da lavoro, strumenti musicali, rubinetteria e scatole di indumenti, venivano sottoposti a sequestro.
Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli per contrastare i reati predatori.
L’autorità Giudiziaria è stata informata dalla Stazione Cc di Capaccio Scalo che procede.