Diciamocela tutta la spiaggia di Santa Teresa troverà una sua definitiva consacrazione, una sua piena legittimità, solo quando saranno completate Piazza e stazione marittima. Così com’è oggi, il gioiellino architettonico collocato nel cuore della city, la storica spiaggia dei salernitani, è un fiore nel deserto, ultimo avamposto tra quello che è sempre stata Salerno e quella che dovrà diventare. Manca l’ultimo pezzo, il più importante, quello che non è mai esistito, perchè Salerno è sempre finita lì, su quella spiaggia dopo c’erano solo baracche e chiancarelle… manca Piazza della Libertà con i suoi spazi ed i suoi sottoservizi, manca la Stazione Marittima che suggellerà la frontiera crocieristica inaugurata da qualche anno permettendo a Salerno di vivere di luce propria e non solo come semplice attracco, terra di mezzo tra la Costiera Amalfitana e quella Cilentana, ponte verso Pompei e Paestum. Per com’è oggi la spiaggia di santa Teresa è ancora, e soltanto, la spiaggia dei salernitani, l’obiettivo finale è che possa diventare, soprattutto, la spiaggia dei turisti nazionali e internazionali.
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