SALERNO: CONTROLLI E MULTE A RAFFICA

Il personale del Nucleo Operativo, impegnato nel controllo del territorio a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza urbana e a salvaguardia del decoro, ha svolto, dal 14.09.2015 al 16.09.2015, la seguente attività:

1) Sono state verbalizzati, in diverse zone della città, particolarmente frequentate da soggetti dediti all’attività di parcheggiatore abusivo, n° 11 persone intente nello svolgimento della predetta attività. Alle stesse, oltre alla sanzione pecuniaria di € 771,00 prevista dal C.d.S. , sono state sequestrate, ai fini della confisca, le somme illecitamente percepite. Di esse una è satata deferita all’A.G. per inottemperanza al Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno a Salerno.

2)  In Piazza Mazzini si è proceduto ad effettuare n° 1 sequestro di accessori di abbigliamento (calzini) ad un venditore proveniente dall’hinterland napoletano, intento nella vendita e  arrecando enormi fastidi ai passanti, con le pressanti proposte di acquisto della propria merce. Veniva verbalizzato ai sensi della Legge Regionale vigente con la sanzione di € 5.000,00, perchè sprovvisto di autorizzazione amministrativa alla vendita.

3) Sono stati verbalizzati, in diverse zone della città, nr. 9 persone di etnia rom intente nello svolgimento dell’attività di accattonaggio, arrecando enormi fastidi agli avventori dei supermercati ed attività commerciali con le loro pressanti richieste di denaro. Di queste nr. 3 venivano deferite all’A.G. perché inottemperanti al F.V.O. con divieto di ritorno a Salerno.

4) Elevato, alla via S.Mobilio, n° 1 verbale di € 500 a cittadino residente che lanciava i propri rifiuti, chiusi in busta, dal balcone della propria abitazione sul suolo pubblico con imbrattamento della stesso e pericolo per la pubblica incolumità.

5) In Via M. Conforti è stato elevato n° 1 verbale per occupazione di suolo pubblico al titolare di una attività commerciale.

6) A seguito di segnalazioni ed esposti pervenuti al Comando da parte dei cittadini si è provveduto in data 15/09/2015 allo sgombero di un bivacco, realizzato da 7 persone di etnia rom in Piazza G.C. Gloriosi, dove venivano occupate le panchine pubbliche con cartoni e masserizie varie. Venivano tutti verbalizzati ai sensi dell’O.S. che vieta il bivacco sul suolo pubblico. Di esse n°2 venivano deferite all’A.G. perché inottemperanti al Foglio di Via obbligatorio con divieto di ritorno a Salerno. In data 16/09/2015, invece, si provvedeva allo sgombero di bivacco alla via Picarielli alt. Uffici Demografici del Comune, dove n° 8 persone di etnia rom avevano occupato alcune aree dimesse del fabbricato di proprietà comunale, installandovi tende, materassi, cartoni e masserizie varie. Tutti venivano deferiti all’A.G. per invasione di terreni, n° 3 venivano, anche, denunciati per inottemperanza al foglio di via obbligatorio. Identica operazione avveniva in via De Leo, sulle gradinate dell’I.N.A.I.L. dove venivano verbalizzate sensi dell’O.S. che vieta il bivacco sul suolo pubblico n° 3 cittadini rom che venivano anche deferiti all’A.G. perchè inottemperanti al foglio di via obbligatorio.

7) In data 15/09/2015, a seguito di appostamento effettuato dalla Comandante del Corpo è stato possibile individuare una persona che effettuava un illecito traffico di rifiuti, in quanto aveva asportato ingenti quantitativi di cartoni nei pressi delle attività commerciali, trasferendoli, all’atto dell’intervento, da un autocarro all’altro, che fungeva da deposito alla via Galloppo. L’attività seguente veniva svolta dal Nucleo Operativo con l’ausilio di una pattuglia addetta alla viabilità. La persona responsabile dell’illecita attività veniva identificata e deferita all’A.G. in quanto priva di qualsiasi autorizzazione, nonché, ulteriormente, denunciata perché utilizzava un autocarro, già sottoposto a precedente sequestro, facendone uso con targhe diverse da quelle originarie, ma di proprietà dello stesso. Inoltre i due autocarri venivano sottoposti a sequestro penale ( per l’illecita attività) e a sequestro amministrativo in quanto privi di copertura assicurativa verso terzi. Le targhe utilizzate impropriamente venivano sequestrate ed inviiate alla M.C.T.C. per gli adempimenti del caso. Sono stati elevati diversi verbali al C.d.S.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa