Si è tenuta ieri la videoconferenza fra Prefettura di Salerno, Provincia di Salerno e Comune di Pontecagnano Faiano per concordare insieme le modalità di riapertura al transito a senso unico del tratto della Strada Provinciale 175/a in corrispondenza del ponte sul Torrente Asa nel comune di Pontecagnano.
“Il tratto di strada in oggetto – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – è attualmente chiuso a seguito delle operazioni di verifica statica delle strutture. La riapertura è prevista per la prossima settimana con senso unico in direzione Salerno-Paestum, ma era necessario concordare le modalità in questa teleconferenza a cui era presente anche l’Università di Salerno, dipartimento di Ingegneria Civile, con cui dopo l’estate procederemo alla definizione del progetto esecutivo per l’abbattimento e ricostruzione del ponte. Potremo così riaprire la strada in via definitiva.
Intanto iniziamo a consentire il transito a senso unico sul ponte in direzione Salerno-Paestum. La tratta interessata dal senso unico è estesa per 1300 metri circa a partire dall’intersezione della SP 175/a con la Strada comunale denominata via Mare Adriatico fino all’intersezione con la Strada Provinciale n. 173, denominata via Ferdinando Magellano.
Sono previste delle limitazioni di sagoma e di velocità che verranno abbondantemente segnalate da apposite tabelle in prossimità della rotatoria, nel punto di inizio della SP 175/a, nei pressi del Fiume Picentino. Insieme a questa segnaletica verrà aggiunta una ulteriore segnaletica luminosa, non obbligatoria ma con lo scopo di migliorare la sicurezza stradale.
Il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, e il Sindaco di Pontecagnano, Giuseppe Lanzara, anche in vista della prossima stagione estiva, hanno manifestato la volontà di fare squadra per consentire un regolare flusso veicolare in questa importante area strategica della provincia. E ringrazio fin da ora il Comune di Pontecagnano per la fondamentale azione di monitoraggio e sorveglianza del rispetto dei limiti e segnali, al fine di accompagnare in maniera efficace la riapertura della tratta.”