I militari del Gruppo Carabinieri Forestale di Salerno, nel periodo che precede i giorni della Pasqua, hanno condotto una serie di verifiche e controlli ad ampio raggio ed in diversi comuni della provincia nel settore della tutela agroalimentare.
Il settore agroalimentare, elemento fondante dell’economia nazionale e trainante ambito produttivo ed occupazionale, sta subendo significative ripercussioni dovute alla diffusione della pandemia da Covid-19.
In questo scenario l’azione dei Carabinieri Forestali è stata orientata a verificare gli aspetti connessi alla rintracciabilità e sicurezza dei prodotti alimentari e monitorare l’andamento dei prezzi che in questo particolare periodo potrebbero registrare anomali aumenti: tutela quindi del consumatore e degli onesti operatori di settore. Variegate le attività e gli esercizi controllati: allevamenti, macellerie di quartiere, supermercati e caseifici.
I controlli hanno rivelato un generalizzato rispetto delle misure e procedure di contenimento e contrasto del fenomeno epidemico da Covid-19 tanto da parte degli esercenti che dei consumatori e non hanno evidenziato anomali aumenti dei prezzi dei prodotti di maggior consumo nel periodo pasquale. Accertate violazioni alle norme sulla sicurezza dei prodotti e più precisamente la carenza di rintracciabilità di carni di agnello e capretto e violazioni sulla corretta indicazione da fornire al consumatore: sequestrati per tali violazioni circa 130 kg di carne e 20 kg di prodotti caseari.