LA CAMPANIA LIBERA… LA FASE 2. SI’ ALL’ASPORTO E ALL’USCITA DEI CITTADINI –

Colpo di scena in Campania aspettando la fase 2. Non è un film, ma un cambio di rotta dall’ordinanza pubblicata stanotte dalla Regione Campania. Il governatore De Luca fa dietrofront e consente da lunedì 4 maggio di passeggiare a tutte le ore, mentre solo la mattina, dalle 6 alle 8,30, si potrà fare jogging senza

la mascherina. Un contrordine arrivato in meno di 24 ore, dopo un confronto questa mattina con la task force e i rappresentanti delle Camere di Commercio della Campania – presenti Ciro Fiola (Napoli), Andrea Prete (Salerno), Tommaso de Simone (Caserta), Oreste La Stella (Avellino), Antonio Campese (Benevento) per affrontare la questione della vendita con asporto. Diversamente da quanto previsto da lunedì 4 maggio è stata decisa la riapertura all’attività dell’asporto per il settore della ristorazione. Ci saranno delle regole da rispettare : in primis il servizio dovrà essere svolto sulla base di prenotazioni telefoniche o online, il banco vendita dovrà essere posto all’ingresso dell’esercizio commerciale, i gestori sono responsabili del distanziamento sociale e anche di quello di eventuali riders per il delivery. E’ assolutamente obbligatorio l’uso da parte del personale di mascherine e guanti. Il mancato rispetto delle norme comporterà la chiusura per una settimana del locale. E’ un atto di fiducia sul senso di responsabilità di tutti ha dichiarato De Luca. Rimane l’obbligo per ognuno di contribuire alla non diffusione dell’epidemia. Si farà alla fine della prossima settimana una verifica. Eventuali comportamenti errati porterebbero alla revoca di queste decisioni.
Si è deciso inoltre, anche in conseguenza delle decisioni di questa mattina, di eliminare le fasce orarie in cui era consentita l’uscita dei cittadini. Rimane in vigore la fascia oraria tra le 6 e le 8,30 del mattino che viene riservata a quanti intendono svolgere attività sportiva anche con corsa veloce e senza mascherina (jogging), rispettando comunque il distanziamento sociale.
Per quanto riguarda la nautica, sono consentite le attività di manutenzione e rimessaggio e anche la consegna delle imbarcazioni.

Autore dell'articolo: Barbara Albero