Sei partite consecutive da titolare: alla settima Manolo Pestrin potrebbe riposare. Il capitano è tra coloro che hanno accumulato più presenze e più minuti nella Salernitana ed è anche quello che ha la carta d’identità meno verde.
Torrente sta pensando di dargli un turno di riposo cosa che potrebbe avere due conseguenze: da una parte, il rilancio di Davide Moro in cabina di regia, dall’altra il ritorno tra i titolari di Daniele Sciaudone.
Il centrocampista di Taranto non ha mai ricoperto la posizione di vertice basso durante la gestione tecnica di Torrente, chiuso, per dir così, da Pestrin. Da mezz’ala Moro si è adattato, ma non ha reso sui livelli della passata stagione. Riproposto da leader della mediana, l’ex Empoli potrebbe finalmente svoltare.
Moro è nato a Taranto, Daniele Sciaudone ha giocato nella città dei due mari da dove ha spiccato il volo verso la B. Il centrocampista di Bergamo è pronto ad essere protagonista in granata e contro il Trapani proverà a far capire a tutti che la sua parabola in granata non può terminare così prematuramente. In mediana, dunque, si profila una sorta di doppia staffetta: in cabina di regia Moro potrebbe rilevare Pestrin e, con il capitano in panchina, tornerà titolare Sciaudone. Toccherà a lui e a Bovo, entrambi esclusi eccellenti a Crotone, restituire corsa, brillantezza, inserimenti al centrocampo granata per contrastare adeguatamente quello del Trapani.