Manca ancora tanto alla difficile trasferta del Manuzzi con il Cesena, ma Menichini sembra avere le idee chiare. Il tecnico ha lavorato e sta lavorando tanto sulla testa dei giocatori. Soprattutto dopo il pareggio beffa di lunedì contro l’Entella. La classifica piange, la vittoria manca da troppo tempo, ma le prestazioni sono confortanti e lasciano ben sperare per il futuro. Anche se la trasferta in terra romagnola non sarà certo una passeggiata. Anche contro l’undici di Drago, comunque, la Salernitana giocherà con il 4-4-2. Il modulo che al momento appare quello meglio collaudato. Lo spartito tattico che riesce a garantire buoni equilibri tra i reparti. In relazione naturalmente al potenziale tecnico che si ritrova a disposizione attualmente Menichini.
Finalmente l’allenatore avrà il piacevole imbarazzo della scelta. Fatta eccezione per il solo Ceccarelli infatti, appiedato per un turno dal giudice sportivo, la rosa granata può dirsi quasi al completo. L’infermeria va gradatamente svuotandosi anche se non tutti sono al top della forma. La buona notizia è il ritorno di Odjer a centrocampo. Il giovane motorino ghanese ha scontato il turno di squalifica e sarà regolarmente in campo lunedì sera. A fare coppia con il nazionale africano ci sarà Davide Moro, autore di una prova maiuscola contro i liguri e comunque in netta crescita rispetto al passato. I due stanno dimostrando di trovarsi alla perfezione nei meccanismi del 4-4-2 voluti da Menichini. Sulle corsie esterne del centrocampo, invece, Gatto è certo di una maglia da titolare sulla destra, mentre sarà ancora ballottaggio tra Zito e Oikonomidis per il ruolo di quarto di sinistra. In difesa, invece, i giochi sono fatti. Davanti a Terracciano, sebbene ancora alle prese con i postumi di una brutta influenza, agiranno Colombo e Franco sugli esterni, con Bernardini e Bagadur al centro. Intanto si rivede anche Raffaele Schiavi. L’ex Catania è fermo ai box da ben quattro mesi a seguito della frattura del perone proprio in occasione del match con il Cesena nella gara d’andata. Un girone dopo, Schiavi potrebbe rientrare nella lista dei convocati. Già detto del centrocampo, in attacco potrebbe ricomporsi la coppia composta da Coda e Donnarumma. Bus permettendo, però. L’ex Teramo ieri si è allenato regolarmente con i compagni dopo la brutta botta al naso patita nella trasferta di Trapani e si candida per una maglia da titolare. Occhio però al Bus granata. L’attaccante rumeno scalpita per trovare nuovamente posto nell’undici base, forte dell’eurogol siglato contro l’Entella che poteva valere i tre punti. Menichini è indeciso sull’idea di affidarsi ad un tandem polivalente come quello Coda-Donnarumma oppure più forte fisicamente con Bus ad affiancare Coda. In crescita anche l’attaccante Mamadou Tounkara che comunque partirà dalla panchina per entrare eventualmente a gara in corso.
