Fabrizio Castori non è tipo da scoraggiarsi e, forse, anche per il suo temperamento Claudio Lotito lo ha scelto, ben sapendo che la stagione sarebbe stata difficile e piena di insidie per tanti motivi. Il tecnico marchigiano, finora, non ha ottenuto i rinforzi chiesti e nei quali continua a sperare e vale fino ad un certo la precisazione che il mercato ufficialmente non sia ancora cominciato. Castori stesso e Veseli, oltre a Casasola, sono a Sarnano pur essendo legati fino al 31 agosto ad altre società. Con l’Empoli, però, la Salernitana non ha impiegato molto a trovare l’intesa per liberare il difensore albanese ed allora vale sempre il detto “volere è potere”. La Salernitana è arrivata a Sarnano con un gruppo ibrido, fatto di calciatori rientrati da prestiti in serie C e destinati a ripartire, ed altri di proprietà della Lazio, alcuni solo in transito ed altri più o meno convinti a proseguire o riprendere la propria storia in granata. Le spine, però, non sono solo queste perchè a preoccupare è la situazione fisica di Milan Djuric, l’attaccante più prolifico della scorsa stagione tra quelli a disposizione di Ventura. Se la prima annata in granata del bosniaco era stata un calvario fino a marzo inoltrato a causa di problemi fisici, la seconda era stata di segno diverso fino a quando non sono cominciati i guai ancora una volta di natura fisica. Djuric ha giocato con infiltrazioni tante partite del finale del campionato scorso ed ha iniziato il ritiro in condizioni precarie tant’è che sta lavorando a scartamento ridotto, incalzato dalla fascite plantare che per uno come lui è ancor più rognosa. Anche Jallow, sebbene dato in partenza dal suo agente, è ai box dopo l’operazione, mentre Gianetti e Cernigoi han no la valigia pronta. Resta Gondo, il cui cartellino appartiene alla Lazio, che ha chiuso bene la scorsa stagione ma che da solo non potrà reggere tutto il peso dell’attacco. Va risolta, poi, la grana portiere perchè Micai è una sorta di separato in casa in quanto bocciato da Castori e, tuttavia, è forte di un contratto ancora lungo su cui potrebbe far leva per inscenare un vero e proprio braccio di ferro con il club. Insomma, al momento, la situazione non è delle migliori e Castori si trova a dover lavorare con calciatori che non dovrebbero far parte del gruppo da qui a qualche settimana ed in attesa dei rinforzi che non potranno non arrivare, pena la partenza da una posizione di retrovia della Salernitana nella griglia del prossimo campionato cadetto. I nomi lasciano il tempo che trovano, contano e conteranno solo i fatti.
Articoli correlati '
22 NOV
COLANTUONO: “FAR PUNTI E RISALIRE. GRUPPO PREDISPOSTO AL LAVORO”
Stefano Colantuono, volume 4. L’allenatore torna in pista col cavalluccio sul petto per la quarta volta in carriera e domani di fronte...
22 NOV
SALERNITANA: RIFINITURA IN EMILIA –
La Salernitana si è allenata questa mattina vicino Parma per rifinire la preparazione alla gara di domani contro il Sassuolo. A Reggio...
21 NOV
LA SALERNITANA SFIDA IL SASSUOLO PER RINASCERE IN UN RICCO WEEK END DI SERIE B
Dopo due settimane di sosta per le Nazionali torna il campionato di Serie B. Si parte con l'anticipo Cosenza-Modena che mette in palio...
21 NOV
SALERNITANA: PARTENZA IN EMERGENZA –
La Salernitana rifinirà in Emilia Romagna la preparazione in vista della gara di sabato col Sassuolo. Stefano Colantuono ha voluto portare...
20 NOV
GRANATA: DICEMBRE MESE DECISIVO –
Sabato la trasferta sul campo del Sassuolo a Reggio Emilia segnerà il ritorno in campo dopo la sosta e farà da preludio ad un dicembre...
1 commento su “A SARNANO CASTORI LAVORA CON UNA SQUADRA SENZA VOLTO”
Ugo
(Agosto 29, 2020 - 11:28 am)A soffiare sul fuoco si genera solo incendio e poi cenere
I commenti sono chiusi