ABUSIVISMO NEL SETTORE ESTETICO, CHIUSE DUE ATTIVITA’: PER CNA SALERNO ANDARE AVANTI CON TAVOLO IN PREFETTURA –

A distanza di poche settimane dal flash mob attraverso il quale un corposo gruppo di parrucchiere ed estetiste salernitane protestarono contro il crescente fenomeno dell’abusivismo, arriva proprio in uno dei territori che le sigle che rappresentano l’artigianato avevano indicato come tra le zone più critiche, una ferma risposta da parte delle forze dell’ordine. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha infatti riscontrato una serie di irregolarità in un centro estetico e in un Saolne di Barbiere nel Comune di Battipaglia, decretandone la chiusura. L’operazione ha ricevuto il plauso della Cna di Salerno, una delle sigle che da tempo è in campo contro l’abusivismo e che aveva promosso un flash mob nel corso del quale gli artigiani del benessere avevano depositato i loro strumenti e consegnato al prefetto di Salerno Francesco Esposito un pacchetto di proposte per arginare il fenomeno. “Desideriamo esprimere la nostra gratitudine alla Guardia di Finanza e a tutte le forze dell’ordine per l’operazione decisiva contro l’abusivismo nel settore dell’estetica”.  A dichiararlo il Presidente Provinciale di CNA Salerno, Lucio Ronca: “Questa operazione rappresenta un passo fondamentale per la salvaguardia del nostro settore e della professionalità degli artigiani che quotidianamente si impegnano a garantire servizi di qualità” – ha aggiunto il segretario provinciale di Cna Salerno Simona Paolillo- Da tempo l’associazione che rappresenta gli artigiani del benessere è infatti in campo nella battaglia contro l’abusivismo. “Dagli uffici di CNA Salerno si sottolinea la necessità di continuare la mobilitazione a livello territoriale e si chiede la convocazione del tavolo di confronto al Prefetto, come concordato a luglio scorso.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro