E se la Salernitana di Lotito, Mezzaroma e Fabiani non sembra più accendere la passione popolare, a tenere accesa la fiamma provvedono direttamente i tifosi che riescono a trovare, scavando nei ricordi, lo stimolo per alimentare un sentimento che ha pochi eguali. Ciò che dovrebbe fare il club, ovvero tramandare l’amore per la Salernitana di padre in figlio, di generazione in generazione, è oggi nei pensieri dell’associazione Salernitana 1919 che sta preparandosi in maniera sempre più organizzata ai grandi festeggiamenti per il centenario del club in programma tra due anni. Frattanto ad accendere già gli animi dei tifosi ma non solo è la mostra evento “Storie di Salernitana 1919-1990” allestita nel vecchio stadio “Donato Vestuti” di Salerno che per tre giorni ha riaperto riaprire le sue porte ai tifosi granata
Fino a domani, domenica 24 settembre sarà possibile visitare la nuova mostra allestita dall’Associazione 19 Giugno 1919.
L’evento, patrocinato dal Comune e dall’U.S. Salernitana, è un vero e proprio excursus storico sulle ali della memoria che fa riaffiorare i ricordi di quelle che furono le giornate di gloria granata, con particolari su uomini e “fatti” avvenuti all’interno delle mura casalinghe dell’impianto di Piazza Casalbore
Esposte non solo le casacche granata con in testa quella data 1919, seppur riprodotta, ma documenti, foto inedite, cimeli della Salernitana, dal 1919 fino al 3 giugno del 1990, giorno in cui, per l’ultima volta, la squadra granata scese in campo nello storico stadio.