ADDIO AL CARDINALE RENATO RAFFAELE MARTINO

E’ morto  oggi il  cardinale Renato Raffaele Martino. Salernitano, ordinato sacerdote il 20 giugno 1957, avrebbe compiuto 92 anni il prossimo 23 novembre. Si è spento stamani a Roma dopo una lunga malattia.

Cardinale protodiacono, il cardinale Renato Raffaele Martino, è stato presidente emerito del Pontificio consiglio della giustizia e della pace e del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, creato cardinale da papa Giovanni Paolo II nel concistoro del 21 ottobre 2003 a cui spettava il compito di annunciare l’avvenuta elezione del papa recitando la celebre formula Habemus Papam.

Esprimo il cordoglio della Civica Amministrazione e della cittadinanza tutta per la morte del Cardinale Renato Raffaele Martino.  Così il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli apprendendo la notizia della dipartita del cardinale Martino.

È stato un grande protagonista della vita della Chiesa dove ha svolto i più importanti incarichi spirituali e pastorali internazionali. È stato uomo di grande fede ed operosa fiducia nel dialogo tra i popoli sempre in prima linea per la Pace e la Solidarietà. Da cittadino del Mondo ha sempre conservato solidi legami con la sua amata Salerno alla quale ha sempre dedicato la sua paterna attenzione. Il Cardinale Martino ci lascia una grande eredità morale e civile che continuerà ad ispirare il nostro impegno nel segno di un concittadino che ha onorato la sua città.

Il Cardinale Martino è stato Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.

L’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Sua Eccellenza Monsignor Andrea Bellandi e tutta la Chiesa salernitana, unendosi al cordoglio dei familiari del Cardinale, tributano l’omaggio più solenne a questo loro illustre figlio, ritornato oggi alla Casa del Padre e invitano tutti ad elevare preghiere di suffragio per la sua anima benedetta.  Le esequie  saranno celebrate a Roma.

Biografia

Il Cardinale Martino è entrato nella diplomazia vaticana nel 1962 ed ha inizialmente lavorato in diverse Nunziature. Tra il 1970 e il 1975 è stato responsabile della Sezione per le Organizzazioni internazionali della Segreteria di Stato. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 14 dicembre del 1980 dalle mani dell’allora Segretario di Stato, Cardinale Agostino Casaroli e nel 1986 ha ricevuto l’incarico di “Osservatore Permanente della Santa Sede” presso le Nazioni Unite di New York, ruolo prestigioso che ha mantenuto per sedici anni. È stato, quindi, chiamato, dal 1° ottobre 2002 fino al 2009, a guidare il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, mentre dal marzo 2006 al febbraio 2009 è stato Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, periodo nel quale il Santo Padre Benedetto XVI aveva unificato la Presidenza dei due Dicasteri. Per la sua costante attività in favore delle pacifiche e proficue relazioni tra i popoli, della promozione umana e della cultura, al Cardinale Martino sono state conferite numerose lauree honoris causa ed onorificenze.

Autore dell'articolo: Barbara Albero