Su delega della Procura della Repubblica di Salerno, stamane il personale della Polizia Giudiziaria insieme con gli Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale a carico di Michele Crisopulli, 40enne di Milano e Moulay Lhassane Bougafou, marocchino 47enne abitante a Barletta entrambi gravemente indiziati di atti sessuali con minorenne, produzione di materiale pedopornografico e corruzione di minorenne.
Le indagini svolte dalla locale Sezione di Polizia Giudiziaria e dalla Squadra Mobile di Salerno anche mediante l’analisi dei tabulati delle conversazioni avvenute tramite le applicazioni “WhatsApp” e “Facebook“, hanno consentito di individuare nei due uomini gli autori dei reati. Tra l’altro il marocchino è stato condannato alla pena di 4 anni e 6 mesi di reclusione per il delitto di violenza sessuale su minore avvenuta in provincia di Padova. In occasioni delle perquisizioni effettuate nelle abitazioni dei due indagati sono stati rinvenuti i telefoni cellulari utilizzati per scambiare il materiale pedo-pornografico nonché altri supporti informatici in fase di analisi.