AEROPORTO COSTA D’AMALFI, IL PRESIDENTE GESAC “SGRIDA” I SALERNITANI: SCETTICI FINO A 15 GIORNI PRIMA –

L’aeroporto Costa d’Amalfi va bene e le previsioni sono incoraggianti. Il presidente Gesac, Carlo Borgomeo traccia un bilancio positivo dell’infrastruttura, riaperta ai voli dallo scorso 11 luglio, più di 15mila passeggeri transitati e grandi prospettive di crescita. ” Ricordo ai salernitani che, dopo tanti anni di attesa, nel 2026 avranno l’aerostazione più bella d’Europa, sarà un’opera straordinaria” ha detto il vertice Gesac, parlando con i giornalisti a margine della sua partecipazione alla seconda edizione di Agrifood, il salone dedicato all’agritech e parlando di un risultato in perfetta linea con le attese e  soffermandosi anche sulle prospettive future di crescita dello scalo, non negano difficoltà sul trasporto merci.  “Si può pensare che la rucola o la mozzarella arrivino dopo dieci ore a New York, ma purtroppo non è così semplice. In primo luogo, perchè in generale il nostro Paese sta molto in ritardo sulla logistica e sul cargo aereo: i nostri volumi sono la metà di quelli che trasporta il Belgio e un quinto di quelli che trasporta la Germania. In secondo luogo, questo è un settore nel quale c’è una forte concentrazione su Malpensa, con il 65%, poi su Fiumicino, con il 18%, e a seguire tutti gli altri scali. Ma si lavorerà anche su questo. C’è una prospettiva da valutare, ma va costruita con cautela e con calma”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro