Sono due gli agenti della Polfer aggrediti e feriti da un uomo alla stazione ferroviaria di Salerno . E’ successo intorno alla mezzanotte quando un treno di lunga percorrenza in fermata a Salerno con a bordo i due agenti della Polfer, in servizio di scorta del compartimento di Polizia Ferroviaria di Napoli, sono stati aggrediti da un uomo dell’est per motivi non ancora ben chiari.
Un’aggressione violenta che ha provocato gravi lesioni ad un agente, ora ricoverato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, con la frattura dello zigomo e sospetta lesione al setto nasale con una prognosi di 30 giorni, mentre sarebbero più lievi le lesioni causate al suo collega dimesso con 10 giorni di prognosi.
Una colluttazione violenta che sarebbe avvenuta sui binari poco dopo la fermata del treno alla stazione di Salerno. L’agente sarebbe stato aggredito dallo straniero che gli ha sferrato un pugno, in suo aiuto è intervenuto il collega, ma entrambi sono stati colpiti ripetutamente procurando loro gravi lesioni.
A bloccare l’uomo sono stati poi gli agenti della Polfer di Salerno mettendolo in sicurezza. Lo straniero, 30enne, è stato identificato e tratto in arresto per lesioni aggravate, resistenza a Pubblico Ufficiale.
L’episodio del ferimento dei due agenti della Polfer allo scalo ferroviario di Salerno ripropone il tema della sicurezza e della necessità di fornire dotazioni idonee a contrastare le reazioni aggressori senza esporre a rischio gli operatori.