AGLI ARCHIVI UN’ESTATE ROVENTE –

Un’estate intensa e complessa quella vissuta dai Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Salerno a causa dei tantissimi incendi (+400% rispetto al 2015) che si sono registrati. I dati sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il direttore regionale Giovanni Nanni e il comandante provinciale Emanuele Franculli. “È stata una estate straordinaria – ha spiegato quest’ultimo – per quanto riguarda l’impegno dei vigili del fuoco della provincia di Salerno. Abbiamo avuto quasi 2500 interventi di cui ciascuno con una sua storia, con una protezione di beni immobili e soprattutto di vite umane”. “La difficoltà maggiore che riscontriamo nella nostra area è il raggiungimento di alcune zone, dove la viabilità spesso è complicata, interrotta; altra difficoltà, soprattutto nella costa cilentana e nella costiera amalfitana, è la presenza di numerose strutture alberghiere e turistiche in generale che implementano il grado di rischio. Tutto ciò porta un grande impegno da parte nostra”. Il mese estivo più difficile è stato agosto con 1111 interventi complessivi rispetto ai 263 di giugno, 688 di luglio e 292 di settembre. Sulla chiusura del corpo forestale, invece, è intervenuto il direttore Nanni: “E’ stata fatta questa scelta che rispettiamo; porremo a disposizione delle popolazioni e delle istituzioni tutta la nostra progettualità e le nostre competenze per rimodulare il nostro assetto e fronteggiare anche quegli eventi che erano gestiti in passato dal Corpo Forestale dello Stato”.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa