AGRO NOCERINO SARNESE, CONTROLLI SUGLI ARGINI: LA DENUNCIA DEL SINDACO ALIBERTI

Anche se c’è  un miglioramento della situazione, resta lo stato di allerta nell’agro nocerino sarnese soprattutto nei comuni di San Marzano sul Sarno, Angri e Scafati dove l’acqua ha invaso terreni allagati ma, nella città guidata dal sindaco Pasquale Aliberti è arrivata anche a Piazza Garibaldi. A San Marzano sul Sarno,  le operazioni di soccorso sono state coordinate dal commissario prefettizio, il vice prefetto Stella Fracassi che, questa mattina, ha compiuto anche un sopralluogo nei punti dove gli argini destano maggiori preoccupazioni. Sotto controllo non solo il fiume Sarno ma anche il Rio Sguazzatoio. Al momento resta una la famiglia che è stata allontanata dalla propria abitazione per pericolo. Diversi, invece, le cantine ed i terreni allagati. Tornando a Scafati, con un video postato sul suo profilo Facebook, il primo cittadino Pasquale Aliberti ha mostrato quello che secondo lui rappresenta il cuore dei problemi legati agli allagamenti e alla esondazione del Rio  Sguazzatoio. Secondo il sindaco di Scafati che ha avvisato della situazione anche la regione Campania, gli ultimi lavori hanno peggiorato la situazione.  “Senza il dragaggio la situazione è peggiorata. Bisognava convergere le acque dell’Alveo comune nocerino (Solofrana e Cavaiola) nel Fiume (Sarno). Invece, i lavori fatti  hanno aumentato la  portata nel Rio Sguazzatorio. Questo determina un aumento del fenomeno degli allagamenti da quella intersezione per tutto il percorso di Rio Sguazzatorio fino ad arrivare al centro di Scafati e agli allagamenti di Piazza Garibaldi”.  Insomma per il sindaco di Scafati è stato deviato il corso naturale del fiume e per questo ha chiesto un tavolo tecnico con il Vice Presidente Bonavitacola e tutti i suoi tecnici.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto