La XIX Edizione de “Le Giornate della Scuola Medica Salernitana” si svolgerà nei giorni venerdì 12 e sabato 13 ottobre, e venerdì 19 e sabato 20 ottobre prossimi, nella sala Convegni dell’Ordine, nell’Aula Magna Vincenzo Buonocore dell’Università degli Studi di Salerno e al Centro Congressi del Grand Hotel Salerno.
Il format delle giornate conferma il ponte idealmente tracciato ogni anno tra la tradizione, il carattere internazionale della Scuola Medica Salernitana e le ultime scoperte della ricerca scientifica, attraverso quattro giornate che, se da un lato agganciano la medicina cinese, coeva degli esordi documentati dell’Hippocratica Civitas, dall’altro va a esplorare le ultime scoperte sui rapporti tra infiammazione e cancro. Due i grandi Convegni, organizzati dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, presieduto dal dottore Giovanni D’Angelo, oltre alla giornata dedicata al Giuramento d’Ippocrate e ai Premi Scuola Medica Salernitana.
Il primo dei Convegni, organizzato in collaborazione con l’Associazione Eutopia, presieduta dal dottore Bruno Ravera, si terrà venerdì 12 ottobre, alle 14,30 e sabato 13 ottobre, alle 9, presso la Sala Conferenze dell’Ordine dei Medici, in via Santi Martiri Salernitani 31, e approfondirà la cultura dei “semplici” con l’esame del Circa instans di Plateario dal punto di vista della innovazione iconografica legata al Tractatus de Herbis, manoscritto miniato Egerton 747 della British Library, ad una relazione sulle cause di questo epocale mutamento raffigurativo che intreccia la Poetica di Aristotele e la presenza di San Tommaso a Salerno. Seguirà l’esame di alcuni esempi che chiarirà la grande innovazione dal punto di vista botanico. I protagonisti, ovvero i relatori, di questa prima giornata saranno Clotilde Baccari, già Docente di latino e greco nei Licei Classici – Presidente Parco Storico Sichelgaita e Hortus Magnus Salerno; Dana Baran Dottore in scienze mediche – Professore Disciplina di Storia della medicina. Dipartimento di Medicina Preventiva e Interdisciplinarità. Facoltà di Medicina, Università di Medicina e Farmacia “Grigore T. Popa”, Iasi, Romania; El Bachir Benjelloun Professore di Chirurgia Generale – Presidente del Comitato per il Patrimonio – Scuola Medica di Fez, Università Sidi Mohammed Benabdellah – Marocco; Klaus Bergdolt Professore di Storia della Medicina, già Direttore dell’Istituto di Storia ed Etica della Medicina Università di Colonia – Germania; Paola Capone già Docente di Storia dell’Arte Moderna Università degli Studi di Salerno – Centro Studi EUTòPIA; Vincenzo De Feo Professore Ordinario di Biologia Farmaceutica Università degli Studi di Salerno – Italia; Giuseppe Lauriello Primario Emerito Pneumologia Storico della Medicina- Salerno; Bruno Ravera Presidente Eutòpia Salerno – Presidente Emerito Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno; MariaBlanca Ramos De Viesca Dottoressa in Scienze Mediche – Bioetica. Psichiatra – Professore Dipartimento di storia e filosofia della Medicina. Facoltà di Medicina. Università Nazionale Autonoma del Messico UNAM; Alain Touwaide Direttore Scientifico, Istituto per la Preservazione delle Tradizioni Mediche, Washington, DC, USA e Storico di Medicina e Scienze della Vita, The Huntington Library, San Marino, CA, USA; Carlos Viesca Presidente della Società Internazionale di Storia della Medicina (ISHM), già Direttore del Dipartimento di Storia e Filosofia della Medicina, Università Nazionale Autonoma del Messico, già Presidente della Società Messicana di Storia e Filosofia della Medicina; Giorgio Zanchin Past-President della Società Internazionale di Storia della Medicina, già Direttore della Clinica Neurologica, Università di Padova – Presidente Onorario Società Italiana per lo Studio delle Cefalee; Daqing Zhang Professore di Storia della Medicina. Direttore del Centro di Storia della Medicina dell’Università di Pechino.
Particolarmente interessante la presenza del docente di Storia della Medicina dell’Università di Pechino Daqing Zhang, che relazionerà sulla medicina durante la dinastia Tang (618-907); si parlerà ancora di influenze arabe e orientali sulla Scuola Medica Salernitana, della cefalea nel Regimen, del sapere chirurgico di Ruggero di Salerno e della soppressione della Schola.
Venerdì 19 ottobre, alle 15,30, nell’Aula Magna Vincenzo Buonocore dell’Università degli Studi di Salerno, è prevista la cerimonia di consegna dei Premi Scuola Medica Salernitana, al termine della quale i neoiscritti agli Albi dei Medici e degli Odontoiatri dell’Ordine di Salerno pronunceranno il Giuramento di Ippocrate.