“C’è una bomba in un negozio di calzature, faccio saltare tutto, tra poco scoppia”. Sono tre distinti messaggi che hanno fatto scattare l’allarme questa mattina in pieno centro a Salerno. Un allarme bomba arrivato con tre distinte telefonate,
presumibilmente dalla stessa persona, al centralino della Polizia, poi della Polizia Municipale ed ancora allo studio di un legale salernitano di Corso Vittorio Emanuele.
L’allerta ha fatto giungere poco prima delle 10 in via Santi Martiri Salernitani, primo luogo individuato dopo l’intimidazione, gli agenti della sezione Volanti della questura di Salerno che hanno immediatamente interdetto al traffico veicolare la zona in prossimità del negozio di calzature Alfinito, richiedendo subito invio sul posto dei vigili del fuoco e degli artificieri.
La strada in via precauzionale è stata interdetta anche passaggio pedonale, le auto sono state deviate.
La segnalazione inizialmente ha indirizzato le indagini della polizia verso il negozio di scarpe.
Gli agenti hanno subito ascoltato il titolare che ha dichiarato però di non aver aver trovato nulla fuori posto nel negozio, nè tantomeno segnali che facessero pensare a tentativi di ingresso e di non aver ricevuto nessun cliente. Solo sospetti dettati dunque dalla segnalazione anonima della possibile presenza di un ordigno per il quale è stato richiesto l’intervento non solo degli artificieri della polizia, ma anche del Gruppo Cinofili dei Carabinieri di Napoli.
Le forze dell’ordine hanno dovuto poi valutare anche altre ipotesi spostando le ispezioni della zona anche verso un altro negozio di calzature poco distante.
Ma mentre si valutava il da farsi e si attendeva l’arrivo degli artificieri e dei carabinieri cinofili con i cani dal reparto di Napoli, un’altra telefonata è giunta allo studio legale di un civilista salernitano ha reso necessario, chiudere anche una parte del corso ed ispezionare anche il portone di un condominio in Corso Vittorio Emanuele dove la polizia per un po’ di tempo ne ha impedito l’accesso.
Le operazioni sono durate piu’ di tre ore da quando stamani poco prima delle 10 è scattato l’allarme. L’allerta è rientrata dopo le verifiche e le operazioni di bonifica della zona, tutte con esito negativo, della squadra degli artificieri e del Gruppo Cinofili dei Carabinieri di Napoli. Non è stata trovata nessuna bomba e così sono state concluse le verifiche, ma proseguono le indagini.
Una mattinata che ha blindato una parte della città di Salerno, con notevoli ripercussioni sul traffico veicolare affidato alla gestione della viabilità dei vigili urbani di Salerno.