Alla fine toccherà al Senatore Enzo Fasano scendere in campo e correre per la poltrona di sindaco di Salerno. Forza Italia, non scegliendo una candidatura ufficiale (abortiti infatti i vari tentativi di coinvolgere personalità della società civile salernitana), rifiutando categoricamente qualsiasi soluzione alternativa, accordi o anche semplici discorsi con le varie anime del centro-destra disseminate sul territorio, ha di fatto scelto implicitamente di correre da sola alle prossime amministrative a Salerno e di farlo con quello che è suo punto di riferimento cittadino. Enzo Fasano, attuale coordinatore provinciale, sarà il candidato ufficiale del partito di Silvio Berlusconi e toccherà a lui, in primis, provare a vincere la competizione nella competizione; quella che si svilupperà all’interno del centro-destra dove si materializzerà una corsa parallela. Impossibile trovare una convergenza con Fratelli d’Italia visto e considerato che Cirielli ha già scelto il suo uomo che sarà Antonio Iannone, nome sul quale c’è il veto assoluto di Mara Carfagna, ancora più difficile, anzi impossibile, trovare un’intesa con le liste civiche rappresentate sul territorio cittadino da Cammarota, Celano e Sarno che, a questo punto, gareggeranno in proprio, Forza Italia non avrà altra chance che mettersi in gioco e puntare forte sull’uomo che maggiormente la rappresenta, quello con la storia politica più importante alle spalle. Ripercorrendo, così, la storia di Nino Colucci, leader della destra salernitana negli anni’80 e ’90, Fasano si cimenterà in una competizione assai complicata perchè prima ancora che battere il centro sinistra e il deluchismo, dovrà sconfiggere misurarsi e fare meglio di tutti i suoi ormai ex alleati, appunto una competizione nella competizione che, alla fine della giostra, ovvero delle elezioni, chiarirà in maniera definitiva e indiscutibile anche la leadership del cenmtro-destra sul territorio. Prima di quel momento, prima del responso delle urne, sarà, infatti impossibile trovare una persona in grado di rappresentare tutti, ragionare su tutti i tavoli, imbanditi o imbandierati che siano.
AMMINISTRATIVE 2016. FI HA SCELTO: TOCCA A FASANO –
Autore dell'articolo: Marcello Festa
