Guarda con fiducia e speranza di recuperare il tempo perso alla data del 3 e 4 ottobre fissata per le elezioni amministrative, Elisabetta Barone, la candidata a sindaco per la città di Salerno, supportata da una coalizione civica. Sorriso e sguardo dolci, tono sereno e tranquillizzante, la dirigente
scolastica dell’Alfano I inizia la sua campagna elettorale prendendo a prestito le capacità pragmatiche ed operative da dirigente scolastica e quindi da manager della pubblica amministrazione senza lasciarsi scoraggiare dai toni caldi che hanno fin dal suo primo passo circondato la scelta di scendere in campo contro il candidato a sindaco uscente Vincenzo Napoli, che non è semplicemente di centro sinistra, ma è diretta emanazione di Vincenzo De Luca. Con lei ci sono i consiglieri di maggioranza dissidenti, il Gruppo Oltre, ed una parte dei Cinque Stelle. Ed eccolo il primo problema: l’annuncio dei parlamentari grillini che il simbolo del M5S avrebbe accompagnato la sua candidatura ha generato qualche mal di pancia nella coalizione, ma lungi dal lasciarsi distrarre da queste questioni e beghe politiche, la Barone va avanti sulla sua strada, guardando alle priorità del suo programma elettorale che sarà presentato nei prossimi giorni.