AMMINISTRATIVE A SALERNO, TRIONFA IL CIVISMO –

Civico è più bello, forse anche più di moda. Le prossime amministrative a Salerno decreteranno il trionfo delle liste civiche. Saranno infatti poche, pochissime, le liste tradizionali, di partito, ai nastri di partenza, due o tre al massimo. E se anche il PD ha scelto, per l’ennesimo volta di rinunciare al simbolo, per puntare forte sulle liste figlie del deluchismo, a cominciare dall’ammiraglia Progressisti, allora vuol dire che la rottamazione è per davvero a buon punto. Clamorosamente non sarà in campo il Movimento Cinque Stelle, lista civica nazionale per antonomasia, ma quel vuoto sarà ampiamente colmato con espressioni e liste di centro-destra e centro-sinistra, tutti, o quasi, rigorosamente attenti a non sporcarsi le mani con vecchie logiche e vecchi partiti. Le eccezioni saranno rappresentate dai Fratelli d’Italia di Iannone, probabilmente da Forza Italia, mentre gli altri partiti, superstiti, al massimo si accoderanno. Civico è fashion, fa più audience, probabilmente attrae di più rispetto alle vecchie logiche buone, ormai, solo quando si parla di Governo Nazionale. Non per il voto amministrativo, per la scelta dei sindaco e dei consiglieri dove, evidentemente funziona di più la logica della conoscenza diretta dei problemi che, chissà per quale oscuro e misterioso arcano, non può più competere ai partiti nazionali.

Autore dell'articolo: Marcello Festa