I medici del reparto di pediatria dell’azienda ospedaliera universitaria Ruggi di Salerno hanno deciso di informare l’ autorità giudiziaria sulla morte della ragazzina di 12 anni, Francesca Raiola, deceduta nella notte di Ferragosto, un paio d’ore dopo essere giunta al pronto soccorso. Non riuscendo a individuare una causa evidente che giustificasse la morte avvenuta per arresto cardiaco, i medici hanno deciso di informare la magistratura, mentre la famiglia della ragazzina non avrebbe sporto denuncia. Sarà ora il
magistrato competente a decidere se effettuare o meno l’autopsia sul copro della ragazzina la cui salma resta ferma all’obitorio dell’ospedale in attesa delle valutazioni del medico legale. Soltanto dopo si deciderà se sarà necessaria o meno l’autopsia. La 12enne, residente a Matierno, era arrivata al pronto soccorso pediatrico del ‘Ruggi’ mercoledì intorno alle 23.30 con la febbre molto alta.Subito era stata presa in carico dai medici per i prelievi e le indagini del caso. Ma dopo mezz’ora è andata in arresto cardiaco, rendendo vano anche l’intervento di due rianimatori che per un’ora hanno provato a salvarle la vita.I medici del reparto di pediatria non riuscendo a individuare una causa evidente che giustificasse la morte, hanno deciso di informare l’ autorità giudiziaria dell’ accaduto. Tra i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia anche quelli della scuola frequentata d Francesca, la san Tommaso d’Aquino: Una bambina dolce, affettuosa altruista un vero tesoro per noi e per i suoi familiari, scrive la dirigenza della scuola per il suo saluto alla piccola alunna della seconda C.
