I Finanzieri della Compagnia di Nocera Inferiore hanno dato esecuzione ad un Decreto di sequestro preventivo emesso in via d’urgenza dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, con il quale è stato disposto il provvedimento magistratuale arriva a seguito di approfondimenti, perizie e rilievi operati da parte delle Fiamme Gialle nocerine e i tecnici di settore incaricati da questa Autorità Giudiziaria che hanno consentito di accertare l’omessa realizzazione di idonee strutture di contenimento del terreno circostante l’area di scavo o quantomeno, la previsione di adeguati margini di sicurezza sia per il cantiere che per le aree limitrofe nei
confronti di un possibile crollo/cedimento del fronte di scavo.
Tale mancanza, infatti, aveva già causato, due cedimenti il primo lo scorso mese di dicembre della parte del fronte di terreno sulla platea per il posizionamento delle fondazioni e il secondo il 28 gennaio ove a crollare è stata la parte sud-ovest dello scavo, all’altezza dell’intersezione tra Corso Italia e Via Cervinia, compromettendo anche il
cordone con funzione di regimentazione delle acque di piattaforma.
Il provvedimento, che sarà sottoposto al vaglio del G.I.P., ha ritenuto la sussistenza del grave pericolo per la pubblica incolumità in ragione dell’immediata vicinanza del fronte di scavo con abitazioni e strade costantemente frequentate da una moltitudine di persone e mezzi pesanti.