Una cerimonia on-line anche quest’anno per inaugurare l’anno giudiziario 2022 che, come lo scorso anno è stata condizionata dalla pandemia ancora in corso. Al Tribunale di Salerno questa mattina l’accesso solo per alcune delle alte cariche istituzionali, il Prefetto di Salerno Francesco Russo, il Questore Maurizio Ficarra, i comandanti delle forze dell’ordine, l’Arcivescovo Monsignor Andrea Bellandi, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.La presidente della corte d’appello di Salerno Iside Russo nella sua relazione ha esaminato lo stato della giustizia nel distretto salernitano, in primo piano Avvocatura, Giustizia, Magistratura, lotta alla criminalità, il settore penale e civile, la giurisdizione civile e penale minorile. Una fotografia dove anche quest’anno la pandemia da Covid-19 ha rimescolato le carte, ha imposto il ricorso alla tecnologia, ha amplificato le carenze di organico ormai storicizzate. Una lunga relazione dove è stato esaminato il quadro della giustizia, tra criticità e segni di miglioramento, non dimenticando però che il raffronto con gli anni passati.La pandemia e la decretazione d’urgenza ed i Dpcm che proseguono a ritmo continuo, con difformità di disciplina e a volte con vuoti normativi hanno ancora una volta condizionato i processi.La carenza di organico ha la presidente Russo rende complesso riuscire a rispettare il termine introdotto dalla legge di riforma del processo penale, di due o tre anni decorrenti dal novantesimo giorno dalla scadenza dei termini di deposito della sentenza di primo grado, ma nonostante la pandemia i dati statistici evidenziano risultati molto soddisfacenti.
Le acquisizioni investigative e probatorie riportate nelle relazioni degli uffici di procura e delle forze dell’ordine confermato il controllo di legalità esercitato sul territorio del distretto dai magistrati, sempre affiancati dall’incessante lavoro investigativo delle forze dell’ordine. La drammaticità della crisi economica fa crescere la microcriminalità, aumentano aggressioni, liti e risse, talvolta sfociati in pestaggi ed accoltellamenti con il coinvolgimento di minori.
Sono intervenuti alla cerimonia inaugurale trasmessa on line, Iside Russo (presidente Corte d’Appello di Salerno), Fausto Gigliotti (rappresentante del Consiglio Superiore della Magistratura), Nicola Russo (rappresentante del Ministero della Giustizia), Leonida Primicerio (procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Salerno), Silverio Sica (presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno).