Una giornata che rappresenta il momento centrale di incontro tra tutti i protagonisti del complesso sistema di giustizia che, per sua varia natura, ha come riferimento non solo i soggetti attivi del processo, magistrati, avvocati e personale amministrativo ma anche i cittadini, parte dei giudizi e dei processi e il potere politico che nella sua componente legislativa opera concretamente su quel sistema. Inaugurato questa mattina nell’aula magna della Cittadella il nuovo anno giudiziario dinanzi ad una platea composta dalle maggiori cariche istituzionali del territorio.
Ad aprire la cerimonia il presidente della Corte d’Appello del Tribunale di Salerno Ornella Crespi , che nel Giorno della memoria, ha parlato diritto e la giustizia e tracciando un bilancio della giustizia civile, penale, del tribunale per i minorenni, del Tribunale di Sorveglianza e della magistratura ha rimarcato gli sforzi da compiere per la salvaguardia dei cittadini.
Dati alla mano forniti dalle relazioni di Carabinieri, Questura e Guardia di Finanza la presidente Crespi ha fatto il punto della situazione della criminalità comune ed organizzata, la situazione carceraria senza trascurare le attività di riforma , le prime valutazioni della riforma Cartabia, il tribunale per le persone, per i minorenni e le famiglia.
L’inizio del nuovo anno giudiziario è un momento di incontro nel quale vengono evidenziati i risultati positivi conseguiti nell’anno 2023 dagli uffici giudiziari della distretto, ma anche e soprattutto i punti di criticità del sistema con la consapevolezza di individuare la strada da percorrere per raggiungere un sistema di giustizia efficiente e rapido e giusto.