I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Salerno hanno dato esecuzione, nella serata di ieri, all’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale nei confronti di Marta Santoro, ex comandante della Stazione della Forestale di Foce Sele, condannata con sentenza definitiva a 6 anni e 6 mesi di reclusione a seguito di sentenza della Corte Suprema di Cassazione, che il 27 febbraio scorso ha rigettato il ricorso dei legali difensori avverso la pena comminatale in Corte d’Appello. Appena appresa la condanna definitiva al carcere, l’ex sovrintendente aveva accusato un malore ed era stata ricoverata presso l’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania. Ma appena giunta l’ordinanza, i militari dell’Arma sono giunti presso il nosocomio cilentano, prelevando la Santoro per condurla presso la casa circondariale ‘Antimo Graziano’ di Bellizzi Irpino, ad Avellino, dove dovrà scontare circa 6 anni di detenzione per i reati di corruzione, concussione, istigazione alla corruzione e abuso d’ufficio, avendo già scontato circa 9 mesi tra misure cautelative post arresto. Sibillino l’ultimo messaggio postato alle 5 del mattino del 28 febbraio dalla Santoro, sul suo profilo Facebook, dal letto d’ospedale: “Spero nella giustizia Divina… I veri soggetti non avranno mai pace! In tanti sanno la verità… ma è stato più comodo così”.
tratto da stiletv.it
