Mancate stabilizzazioni degli aventi diritto ai sensi della legge Madia, il mancato utilizzo di graduatorie per il personale in servizio a tempo determinato e risultato idoneo in concorsi pubblici a tempo indeterminato presso altre aziende sanitarie, la necessità di bandire nuovi concorsi per assumere nuovo personale vista la carenza che si registra in tutte le strutture del territorio della provincia di Salerno.
Dopo l’incontro dei giorni scorsi tenuto dal Prefetto di Salerno Francesco Russo con i sindacati della Sanità per un tentativo di conciliazione con l’Asl Salerno, stamani si è tenuto presso la sede di via Nizza dell’Azienda sanitaria locale guidata dal neo-manager Gennaro Sosto l’incontro negato da mesi sindacati di categoria che avevano preventivato uno sciopero per domani, poi revocato proprio in virtù dell’appuntamento di oggi. Tanti gli argomenti in discussione su cui hanno fatto pressioni i sindacalisti dalla mancata stabilizzazione del personale alle difficoltà e chiusure di reparti dove proprio per il mancato adeguamento degli organici è diventato complesso garantire livelli essenziali di assistenza. alla riunione di stamani presso la sede dell’Asl di Salerno con i rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl e, Uil e delle altre sigle di categoria anche il segretario provinciale della Cgil Funzione Pubblica, Antonio Capezzuto.
