ASL SALERNO, IL COMMIATO DI SQUILLANTE

Si restringe il buco dell’Asl di Salerno. Il quasi default che aveva fatto arrivare le casse dell’Azienda sanitaria salernitana a registrare un debito di un miliardo e 115 milioni di euro nel 2011 verso i fornitori, verso gli istituti di previdenza  e verso altri, si accorcia e arriva a registrare al termine del 2014  “soltanto” 425 milioni di euro . Cifre e dati sono stati snocciolati questa mattina in una conferenza stampa dal direttore generale Antonio Squillante che, in scadenza di mandato, ha tracciato numeri alla mano il bilancio dei risultati conseguiti presentando i dettagli del conto economico della azienda non tralasciando i costi di produzione e quelli del personale. Tutte le voci fanno registrare segnali positivi di recupero dei debiti, ma come avverte lo stesso manager tanto ancora resta da fare.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro