Spesso si sente dire o si legge in giro sul web di una ripresa economica testimoniata da dati e quant’altro, e spesso ci si chiede se si tratti di una verità o semplicemente di un modo per addolcire una pillola che, a causa della crisi economica, è diventata più amara che mai. Ma i dati sulla crescita economica di regioni come la Campania, pur essendo importantissimi, risultano incompleti se valutati escludendo il parallelo mercato dei prestiti: ovvero il fattore che meglio di tutti indica la capacità delle famiglie di impegnarsi sul medio-lungo periodo, cosa che può avvenire solo dietro una serie di certezze economiche. Qual è, dunque, la situazione in Campania, sotto entrambi i punti di vista?
Campania: cresce la richiesta di prestiti da parte delle famiglie
Stando ai dati riscontrati come di consueto dal Barometro Crif, emerge una decisa crescita delle richieste di prestiti da parte delle famiglie in Campania. Secondo i dati, infatti, il suddetto mercato ha registrato una crescita pari al +2,1% in province come Salerno. Certo è che non è facile fornire uno spaccato del suddetto mercato senza analizzare in profondità le nicchie: nello specifico, il Barometro Crif ci segnala un deciso calo delle richieste di mutui e surroghe in Campania (-2,2%), accompagnato però da un aumento delle richieste di prestiti personali, senza dubbio i più gettonati, con un +5,4% (superiore alla media nazionale del +4%) e con un importo medio richiesto pari a circa 12.000 euro. In leggerissima flessione, invece, i prestiti finalizzati (-0,4%), che comunque registrano degli aumenti importanti in province come Caserta (quasi il 3%). Ma c’è un’altra cosa importante da sottolineare: questo aumento dei prestiti in Campania, infatti, è dovuto anche alla possibilità per le famiglie di accedere ad un prestito online su siti come compass.it, che grazie alla tecnologia del digitale permette di bypassare molte delle trafile burocratiche, dando la possibilità di fare tutto comodamente da casa.
Campania: oltre ai prestiti cresce anche l’economia
Questa maggiore fiducia delle famiglie, testimoniata dall’aumento delle richieste relative ad un prestito personale, è stata possibile grazie anche alla crescita dell’economia campana, della quale ci viene fornita una completa panoramica grazie al rapporto Svimez. Ma quali sono i dati più importanti da sottolineare? Intanto un indice di sviluppo pari al +2,4% che rende la Campania la regione più virtuosa in Italia sotto questo aspetto. Poi, vanno anche sottolineati il successo dei comparti del terziario e le politiche relative al lavoro, che hanno consentito all’economia campana di raggiungere livelli più che buoni. Da non sottovalutare inoltre il ruolo dell’economia agricola, che ha conosciuto negli ultimi tempi un notevole balzo in avanti (circa il +7%) e che ha indubbiamente contribuito con un certo peso. Infine, anche l’aumento dell’export (anche qui pari a circa il +7%) è stato importantissimo per l’economia campana.
