Si colora di blu anche il Renzullo Centro di Riabilitazione di Sarno che con i ragazzi ospitati al semiconvitto ha aderito attivamente alla Giornata Mondiale dell’Autismo. L’iniziativa è stata promossa a livello internazionale per stimolare la ricerca e migliorare i servizi, contrastando la discriminazione e l’isolamento che ancora oggi colpiscono i ragazzi con autismo o meglio con il disturbo dello spettro autistico, perché oggi è più chiaro a tutti che l’autismo ha forme e gradi diversi di sintomi e disabilità e varia proprio in funzione in base al livello di compromissione che limita l’autonomia nella vita quotidiana.
I bambini con autismo hanno difficoltà a comunicare, a comprendere il pensiero altrui e ad esprimersi con parole e/o attraverso la gestualità ed i movimenti facciali. Oltre a soffrire di una iper sensibilizzazione nei confronti di rumori e suoni, i bambini autistici possono essere soggetti a movimenti del corpo ripetitivi e stereotipati.
Inoltre, possono avere risposte insolite alle persone, attaccamenti agli oggetti, resistenza al cambiamento nella loro routine o comportamento aggressivo o autolesionista. A volte possono sembrare non notare persone, oggetti o attività nell’ambiente circostante. Ed e’ in questa giornata che il mondo si tinge dl blu avendo come obiettivo il promuovere la ricerca ed il migliorare i servizi contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui ancora oggi molti bambini ed i lori familiari ne sono vittime. In tale giornata anche il Renzullo Centro di Riabilitazione ha partecipato all’evento mondiale coinvolgendo i ragazzi del semiconvitto insieme alle educatrici e le terapiste del centro con il programma “Mi rivedo nel blu”. Una giornata di riflessione ma che come sempre ha visto i ragazzi coinvolti in attività divertenti e manifestazione di affetto nei confronti di tutto il personale che ogni giorno cerca di aiutare questi ragazzi a vedere un cielo sempre più blu.
