Peritonite causata dalla lacerazione dello stomaco. É questa la causa della morte di Michele Alfano, il 40enne di Capaccio Paestum deceduto il 17 novembre scorso in una clinica privata di Vallo della Lucania. A chiarire le cause della morte, è stata l’autopsia eseguita questo pomeriggio dal medico legale Adamo Maiese su ordine della Procura di Vallo della Lucania. L’uomo era stato sottoposto ad un intervento di riduzione dello stomaco per perdere peso. Dimesso, aveva però accusato nei giorni successivi dolori lancianti, tanto da essere nuovamente ricoverato, nella stessa struttura, dove poi è deceduto. L’autopsia ha appurato che a uccidere Michele Alfano è stata una peritonite “chimica” provocata dalla lacerazione della parete posteriore dello stomaco. A chiarire se la lacerazione sia stata provocata già durante l’intervento chirurgico di riduzione, saranno ora le indagini avviate nei giorni scorsi dalla procura vallese.
Articoli correlati '
22 NOV
CONTROLLI NELL’AGROALIMENTARE, ELEVATE SANZIONI PER OLTRE 80MILA EURO
Si è appena conclusa la Campagna di controlli Agroalimentari condotta dai Reparti Carabinieri Forestali operanti in Campania per la...
22 NOV
LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA CIRCA 150MILA PRODOTTI NATALIZI NON SICURI
Con l’approssimarsi della festività del Natale, ormai alle porte, la Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a...
21 NOV
FRODE FISCALE, ARRESTATO IN SARDEGNA NOTO IMPRENDITORE SALERNITANO
Avrebbe occultato beni mobili e somme di denaro per oltre 450mila euro e trasferito la sua attività commerciale da Cava De' Tirreni a...
21 NOV
OMICIDIO FALEGNAME, OPERAIO INTERROGATO IN CASERMA
Non risulta nè arrestato nè in stato di fermo, come si era appreso in un primo momento, ma sarebbe stato solo ascoltato dai carabinieri,...
21 NOV
UCCIDE FALEGNAME A COLPI DI SPRANGA, FERMATO OPERAIO
Un operaio incensurato è stato fermato a Sala Consilina, con l'accusa di essere coinvolto nell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il...