Un terzo quarto dal parziale di 31-11 e qualche ingenuità nelle fasi decisive del match hanno condannato la Givova Scafati alla sua seconda sconfitta interna stagionale. Si è così interrotta la striscia di due vittorie consecutive. Ad imporsi alla Beta Ricambi Arena PalaMangano, in occasione della quinta giornata del campionato di serie A, è stata la Vanoli Cremona, vittoriosa 112-121, dopo ben due tempi supplementari di una sfida infinita, entusiasmante ed avvincente.
La formazione di casa ha molto su cui recriminare, soprattutto per aver gettato alle ortiche due punti che potevano essere legittimati da quel +20 del secondo periodo. La Vanoli Cremona, dal canto suo, ha avuto il merito non solo di aver recuperato a denti stretti un passivo importante in meno di un quarto (il terzo), ma anche di aver avuto la freddezza e l’energia fisica e mentale di riuscire a tenere la testa della sfida anche quando la squadra di casa, sospinta dal calore del pubblico amico, era riuscita in ben due occasioni, sia alla fine dei tempi regolamentari che del primo supplementare, a rimettere in piedi una sfida che sembrava ormai pregiudicata.
Le superiori percentuali da tre punti (57% contro 44%) e il predominio a rimbalzo (41 contro 33) alla fine hanno fatto la differenza.
LA PARTITA
Polveri bagnate in avvio di gara per ambedue i quintetti (2-2 al 3’). Poi però entrambe le retine iniziano ad essere crivellate a ripetizione, con Rivers da una parte e Golden dall’altra particolarmente ispirati (8-7 al 5’). Capitan Rossato sale in cattedra, infila tre triple ed un sottomano e fa volare i suoi 19-12 all’8’. Zegarowski si mette in proprio e prova a tenere la Vanoli aggrappata all’avversario, coadiuvato da Nathan (21-19 al 9’). Coach Sacripanti concede spazio a tutti i suoi uomini, compreso l’ultimo arrivato Strelnieks, che trova anche i suoi primi punti in gialloblù ad una manciata di secondi dalla sirena che chiude il periodo 25-21.
I canestri di Pinkins, Logan e Gentile spingono il team di casa fino al 32-24 al 12’, costringendo coach Cavina al time-out. L’andazzo della sfida resta nelle mani degli scafatesi, che, con le triple di Robinson e Logan, volano in doppia cifra di vantaggio sul 42-27 al 14’, mettendo il tecnico ospite nelle condizioni di dover fermare nuovamente il cronometro. La Givova non rallenta, continua a macinare gioco e punti, raggiungendo il + 20 al 16’ (49-29). Nei minuti che separano le due squadre dall’intervallo succede poco o nulla: si va al riposo sul 53-35.
Adrian, Zegarowski e Lacey in avvio di ripresa provano a mettere paura agli avversari (53-45 al 23’), approfittando di un loro inizio molle. Coach Sacripanti vuole parlarci su. Ma Cremona continua a fare la voce grossa (54-47 al 24’, parziale di 1-12). I gialloblù continuano a subire l’iniziativa dei lombardi (56-50 al 24’), che stringono le maglie difensive e in attacco sono lucidi e organizzati. Coach Sacripanti ruota gli uomini a sua disposizione, ma la sfida resta in mano ai viaggianti, che riducono sensibilmente le distanze, fino ad annullarle del tutto (56-56 al 27’, parziale di 3-21). Una tripla di Eboua sancisce il vantaggio cremonese al 28’ (58-59). La sfida è ufficialmente riaperta, con la terza sirena che suona sul 64-66.
L’elevata percentuale di tiro dei viaggianti permette loro di tenere il naso avanti (70-71 al 33’), nonostante le scorribande di Rivers e la presenza di De Laurentiis sotto le plance. Robinson e Logan decidono di fare la parte del leone e così il pallino del gioco passa da una squadra all’altra (75-71 al 34’). Sale la tensione e aumenta la fisicità, con la sfida spezzettata dai continui fischi arbitrali, compresi due tecnici alla panchina ospite per proteste (81-76 al 37’). Ad un minuto dalla fine l’esito è ancora tutto da definire (85-84). E tal è anche alla sirena conclusiva (87-87). Si decide tutto al supplementare.
L’equilibrio fa da padrone anche il periodo suppletivo (91-91 al 42’), con botta e risposta da un canestro all’altro. Ma Zegarowski e i suoi sono bravi a non andare mai a vuoto in ogni azione d’attacco, trovando il canestro sia in azione che dalla lunetta. I centri di Robinson servono per allungare la vita di una sfida che a pochi secondi dal termine vede avanti gli ospiti 98-103. La Givova non smette mai di crederci e, grazie a centri di Pinkins e Logan, riesce ad impattare 105-105, rinviando tutto di un ulteriore over time.
Mentre Scafati litiga con il ferro, Golden e Denegri portano Cremona avanti 105-113 al 48’. La partita finisce praticamente qui, perché i locali non hanno più energie e tempo per azzerare il passivo, nonostante il ricorso al fallo sistematico. Così, il successo è della Vanoli Cremona col risultato finale di 112-121.
LE DICHIARAZIONI
Il capo allenatore Stefano “Pino” Sacripanti: «Abbiamo fatto due buoni quarti. Nel primo e nel secondo infatti siamo stati bravi in difesa e siamo andati a canestro con diversi atleti, riuscendo a giocare sia con il pick and roll che in uscita dai blocchi in maniera consistente. Nel terzo quarto abbiamo patito il loro ritorno, prendendo delle bombe e non mostrando la giusta vitalità per poterli contrastare, sia per motivi fisici sia per la rabbia, perché non siamo riusciti a contrastare i loro tiri da tre punti, che ci hanno fatto particolarmente male. La gara poi ha ripreso il suo andamento, siamo stati punto a punto, perdendo solo su episodi, sbagliando qualche tiro libero di troppo e prendendo qualche canestro di altissimo livello da parte loro».
GIVOVA SCAFATI – VANOLI CREMONA 112-121 (25-21; 28-14; 11-31; 23-21; 18-18; 7-17)
GIVOVA SCAFATI: Sangiovanni n. e., Gentile 6, Mouaha, Pinkins 20, De Laurentiis 4, Rossato 18, Logan 18, Robinson 15, Rivers 16, Nunge 8, Pini n. e., Strelnieks 7. Allenatore: Sacripanti Stefano. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Costagliola Di Fiore Massimo.
VANOLI CREMONA: Adrian 10, Zegarowski 25, Pecchia 8, Denegri 21, Lacey 18, Piccoli 2, McCullough 10, Golden 10, Zanotti, Eboua 18. Allenatore: Cavina Demis. Assistenti Allenatori: Brotto Pierluigi, Campigotto Carlo.
ARBITRI: Attard Beniamino Manuel di Priolo Gargallo (Sr), Bettini Gabriele di Bologna, Valleriani Daniele di Ferentino (Fr).
NOTE. Falli: Scafati 32; Cremona 33. Usciti per cinque falli: De Laurentiis, Rossato, Rivers, Strelnieks, Adrian, McCullough. Tiri dal campo: Scafati 34/71 (48%); Cremona 37/69 (54%). Tiri da due: Scafati 19/37 (51%); Cremona 20/39 (51%). Tiri da tre: Scafati 15/34 (44%); Cremona 17/30 (57%). Tiri liberi: Scafati 29/39 (74%); Cremona 31/40 (78%). Rimbalzi: Scafati 33 (12 off.; 21 dif.); Cremona 41 (13 off.; 28 dif.). Assist: Scafati 26; Cremona 21. Palle perse: Scafati 14; Cremona 15. Palle recuperate: Scafati 6; Cremona 10. Stoppate: Scafati 6; Cremona 0. Spettatori: 2.619 circa.