I vantaggi importanti, anche superiori alla doppia cifra, conquistati nel secondo ed ultimo periodo non sono bastati alla Givova Scafati per far suo lo scontro salvezza contro l’Unahotels Reggio Emilia. Al PalaBigi non sono neppure bastati i tempi regolamentari per stabilire la squadra vincitrice, che è riuscita ad imporsi 78-70, ribaltando così anche il passivo subito all’andata.C’è grande rammarico per il risultato, soprattutto per non essere stati capaci (tra mille difficoltà, tra cui l’assenza per infortunio di Stone e le condizioni fisiche precarie di diversi componenti del roster) a gestire il vantaggio di 13 punti negli ultimi due minuti in cui il campo è stato solo dei padroni di casa, che invece hanno avuto il merito di crederci fino in fondo.
Nell’economia finale hanno pesato le troppe palle perse (ben 17) e le percentuali di tiro libero nettamente inferiore agli standard (59,1%).
Il successo permette ai reggiani di raggiungere a quota 16 punti proprio la Givova Scafati, alla stessa quota in cui sono posizionate altre due squadre: la Tezenis Verona e la Ge. Vi. Napoli. La strada per la salvezza in serie A è lunga e tortuosa ed ha ancora tanto da raccontare da qui alla fine della stagione regolare.
LA PARTITA
non si arrende, si affida ad Anim e accorcia le distanze (58-50 al 34’). Sale in cattedra Olisevicius che, con due triple di fila, infiamma il PalaBigi (56-60 al 37’), che continua a credere nella rimonta. Un canestro di Cinciarini da sotto riduce ulteriormente le distanze (58-61 al 39’), mentre un minuto più tardi lo stesso Olisevicius chiude un gioco da tre punti, che vale la parità 63-63 e porta la sfida al supplementare.
L’equilibrio caratterizza anche i primi minuti dell’over time (67-68 al 43’) di una sfida che permane entusiasmante ed avvincente. Al 44’ il punteggio è ancora in parità 70-70. Reuvers è l’uomo in più dei biancorossi, colui che mette a segno i centri del 70-74 a 35’’ dalla fine, chiudendo anzitempo la sfida, il cui punteggio finale di 78-70 premia il lavoro degli emiliani.
LE DICHIARAZIONI
Il capo allenatore Stefano Sacripanti: «Nella complessità della sfida, ritengo che abbiamo disputato una buona prova, approcciando la gara nel modo giusto e tentando di alzare il numero dei possessi, andando a tutto campo e togliendo il playmakeraggio a Reggio Emilia e raccogliendo buoni frutti. Siamo stati avanti anche con un buon vantaggio, ma quando è aumentata l’intensità difensiva degli avversari, abbiamo buttato troppi possessi e sbagliato tiri aperti. Un dato statistico molto strano è la percentuale di realizzazione ai liberi, dove siamo soliti avere elevate percentuali: in un punteggio così chiuso, anche questo ha fatto la differenza. Non siamo stati fortunati con la caviglia di Imbrò, che ha comunque giocato senza paura. Poi però nel supplementare hanno deciso gli episodi, con Reggio Emilia sicuramente più cinica e lucida. Si riapre il campionato a sei giornate dalla fine, riuscirà a salvarsi la squadra che ci crederà di più, che metterà maggiore dedizione e che avrà anche un pizzico di fortuna più delle altre. Oggi abbiamo sbagliato tanto, ma eravamo preparati alla partita, nonostante l’assenza per infortunio di Stone. Abbiamo tutte le carte in regola per tenerci stretta la serie A».
UNAHOTELS REGGIO EMILIA 78 – 70 GIVOVA SCAFATI (d. 1 t. s.) (14-20; 14-16; 17-15; 18-12; 15-7)
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Anim 7, Reuvers 15, Hopkins 8, Cipolla n. e., Strautins 6, Vitali, Stefanini n. e., Cinciarini 18, Lee, Senglin 4, Olisevicus 14, Diouf 6. Allenatore: Sakota Diouf. Assistenti Allenatori: Fucà Federico, Esposito Marco.
GIVOVA SCAFATI: Okoye 7, Imade n. e., Mian, Krampelj 4, Hannah 8, Pinkins 4, De Laurentiis 4, Rossato 7, Imbrò 7, Thompson 11, Tchintcharauli n. e., Logan 18. Allenatore: Sacripanti Stefano. Assistenti Allenatori: Ciarpella Marco, Mazzalupi Emanuele.
ARBITRI: Paternicò Carmelo di Piazza Armerina (En), Bartoli Mark di Trieste, Capotorto Gianluca di Palestrina (Rm)
NOTE. Falli: Reggio Emilia 20; Scafati 25. Usciti per cinque falli: Hannah. Tiri dal campo: Reggio Emilia 21/57 (36,8%); Scafati 23/63 (36,5%). Tiri da due: Reggio Emilia 13/35 (37,1%); Scafati 12/27 (44,4%). Tiri da tre: Reggio Emilia 8/22 (36,4%); Scafati 11/36 (30,6%). Tiri liberi: Reggio Emilia 28/36 (77,8%); Scafati 13/22 (59,1%). Rimbalzi: Reggio Emilia 41 (9 off.; 32 dif.); Scafati 37 (10 off.; 27 dif.). Assist: Reggio Emilia 18; Scafati 10. Palle perse: Reggio Emilia 14; Scafati 17. Palle recuperate: Reggio Emilia 13; Scafati 7. Stoppate: Reggio Emilia 4; Scafati 5.